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Tre branchi ed una coppia: ecco il lupo in Valtellina e Valchiavenna

In Lombardia quella di Sondrio è la provincia più predata da lupi e orsi dopo Brescia. I dati resi noti da Ersaf

In provincia di Sondrio ci sarebbero stanziati tre branchi ed una coppia di lupi. A riferirlo è Ersaf Lombardia (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste). Nello specifico i gruppi di animali si troverebbero: la coppia nel Parco nazionale dello Stelvio, due branchi in Valchiavenna ed uno al confine con la provincia di Brescia. Senza dimenticare i lupi stabilitisi vicino a Valtellina e Valchiavenna: in Provincia di Como, verso il Canton Ticino, ed in Alta Valcamonica. Completano il branco lombardo" 22-34 lupi suddivisi in 4 branchi in Oltrepò pavese, una coppia nel Parco del Ticino, un branco nel Lodigiano ed un branco nel Cremonese.

Si stima che sul territorio lombardo ci siano dai 60 ai 90 lupi. Un numero che, però, non prende in considerazione i lupi in dispersione, cioè quelli che lasciano il branco e che sono capaci di percorrere, spostandosi da un territorio ad un altro, fino a mille chilometri. Un branco, inoltre, è capace di arrivare a controllare un territorio di circa 200 chilometri quadrati. L’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) stima che i lupi sul territorio nazionale siano 3.300. Sull’arco alpino sarebbero 946 di cui 680 suddivisi tra Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Un nuovo gruppo di lavoro

Nei giorni scorsi il presidente della commissione speciale Valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine del Consiglio regionale lombardo, Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia), ha annunciato la creazione di un gruppo di lavoro per studiare il fenomeno della presenza dei grandi carnivori, lupi e orsi, nei territori montani della Lombardia e monitorare con attenzione ed efficacia l’evolversi della situazione. L’obiettivo è predisporre una risoluzione da portare all’attenzione dell’Aula, anche valutando l’utilizzo delle “deroghe” per la riduzione del numero di esemplari. 

"Regione Lombardia ha posto la massima attenzione sulla crescita della presenza di lupi in alcune aree del territorio. Ci stiamo muovendo lungo tre direttrici: il monitoraggio, le azioni di prevenzione e gli indennizzi agli allevatori. Non c’è emergenza, ma abbiamo consapevolezza della situazione e manteniamo un attento controllo del territorio. È necessario sia necessario lavorare per contenere i rischi, senza mai dimenticare che l’obiettivo deve sempre essere la sicurezza dei cittadini, il sostegno alle imprese e agli allevatori, la tutela dell’ambiente e lo sviluppo del turismo. Trovare un equilibrio tra tutti questi interessi è la grande sfida che abbiamo di fronte" ha commentato Zamperini. 

Prevenzione e danni

Nell’ambito del progetto “Life Wolfalps EU”, cofinanziato dalla Commissione Europea con il fondo Life, è stato promosso il Progetto Attuativo Ersaf dedicato alla prevenzione. Si tratta di un budget di poco più di 200mila euro per la prevenzione dei danni, il supporto in caso di predazioni, per attività di informazione e educazione ambientale. Tra le attività di prevenzione messe in campo c’è la formazione/informazione diretta agli allevatori e la fornitura di materiale anti predazione (es. recinzioni elettrificate e cani da guardiania). Nell’ambito di questa attività Ersaf Lombardia ha contattato 71 aziende, ha effettuato 78 interventi sui territori per verificare l’efficacia degli strumenti di prevenzione (per un totale di 116 interventi), ha installato 90 recinzioni elettrificate. Per il 2024 è previsto un investimento complessivo di 15 milioni di euro l’acquisto di recinzioni (fisse o mobili, elettrificate o senza protezione elettrica) di cani da guardiania e sistemi di dissuasione acustici/luminosi. 

Risarcimenti

I risarcimenti liquidati da Regione Lombardia per danni provocati da grandi carnivori (lupi e orsi) nel 2021 ammontano 64.035 euro con un incremento del 36% (oltre 40mila euro) rispetto al 2020 quando erano risultati 23.512 euro. È il valore più alto dal 2009 e in crescita costante negli ultimi dieci anni. Gli attacchi dei soli lupi nel 2021 hanno causato risarcimenti pari a 23.520 euro: una crescita record rispetto al 2020 quando erano stati 9.180 euro e rispetto agli ultimi nove anni quando non avevano mai raggiunto la soglia dei diecimila euro. In dieci anni (dal 2012 al 2022) la provincia di Brescia ha registrato il maggio numero di aggressioni da lupi con 54 attacchi, davanti a Sondrio con 31. Seguono Como con 17, Pavia con 13, Bergamo con 8, Lecco con 2, Milano, Mantova e Varese con 1. Solo Cremona, Lodi e Monza Brianza non hanno fatto registrare episodi di attacchi.

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