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Giovedì, 25 Aprile 2024
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“Le radici di una identità”, il progetto valtellinese premiato dal Ministero

Tiziano Maffezzini: "Orgogliosi per il riconoscimento del grande lavoro compiuto in questi anni"

Riconoscimento importante per il progetto “Le radici di una identità”, coordinato dalla Comunità Montana Valtellina di Sondrio, in occasione della cerimonia di assegnazione del prestigioso Premio nazionale del paesaggio, quest’anno aggiudicato a “Orti Generali” di Torino. Alla premiazione, andata in scena martedì 14 marzo 2023, Giornata Nazionale del Paesaggio, presso la sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, la commissione esaminatrice ha voluto fare una menzione speciale per sottolineare l’importante valore e la qualità della proposta.

Queste le ragioni della menzione:

Per l’ampiezza ed il carattere di ricerca unitaria su una delle più importanti ed estese valli alpine, promossa da una rete consolidata di soggetti attuatori e finanziatori, capaci di collaborare e di coordinarsi su più scale, locale, istituzionale, accademica; per il lavoro di riscoperta dei paesaggi culturali, tra preistoria e medioevo, attraverso attività di ricerca scientifica, di recupero, riqualificazione e valorizzazione dei luoghi, di didattica, formazione, produzione artistica, abbinando lo studio dei paesaggi culturali della Valtellina al restauro materiale di strutture chiave, espressione identitaria di quei paesaggi.

"L’importante menzione che è stata assegnata al progetto, della quale siamo orgogliosi, credo sia il riconoscimento del grande lavoro che abbiamo compiuto in questi anni.
È stato per noi un lavoro molto impegnativo, durato 4 anni, che ha coinvolto 21 Comuni, 21 Comunità che si sono messe in gioco per riappropriarsi della propria identità. Lo abbiamo fatto grazie all’apporto di sei Università, che insieme a noi hanno studiato e ricostruito gli elementi identitari del territorio. La ricerca universitaria, tuttavia, non è rimasta fine a se stessa, ma ha coinvolto le comunità affinché queste potessero riappropriarsi di quel senso identitario, del valore dei luoghi, dei paesaggi, della tradizione, della cultura. Questo ci ha consentito di far rivivere luoghi che spesso sono stati dimenticati, e fare in modo che ritornino ad essere patrimonio delle nostre comunità, e lo abbiamo fatto anche coinvolgendo le scuole, perché proprio dai nostri giovani parte e deve partire quel senso di riappropriazione del territorio", ha dichiarato Tiziano Maffezzini, presidente della CM, durante la premiazione, alla presenza del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

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