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Poste Italiane, nuove assunzioni in provincia in vista delle festività natalizie

In questo periodo, già iniziato con il Black Friday, le consegne di pacchi aumentano di un terzo rispetto ai volumi normali

Per affrontare l’incremento dei volumi iniziato con il Black Friday e che proseguirà per tutto il periodo delle festività natalizie, Poste Italiane ha messo in campo numerose azioni con l’obiettivo di garantire consegne puntuali tra cui l’ingresso di nuovo personale sia a livello di recapito provinciale sia nella filiera logistica di smistamento.

In provincia di Sondrio dove si attende un aumento giornaliero di oltre il 33% durante il picco, il personale è stato potenziato del 74% attraverso l’assunzione di nuovi portalettere che si aggiungono agli oltre 76 già attivi sul territorio. Lo scorso anno le consegne di pacchi derivanti da spedizioni e acquisti online sono state circa 783.000.

Poste Italiane, attraverso investimenti tecnologici, alleanze con partner strategici e l’attivazione di servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini e delle imprese attive nella vendita di prodotti via Internet, ha rafforzato il proprio modello di recapito, con consegna non solo al mattino ma anche al pomeriggio e nei weekend, ed ha consolidato la rete “Punto Poste” per il ritiro degli acquisti online e la consegna di resi, che nella provincia di Sondrio, conta una rete di 57 tra tabaccai ed altri esercizi affiliati, che si aggiungono agli 82 Uffici Postali.

I numeri

In provincia di Sondrio Poste Italiane può contare su 290 dipendenti (il 66% sono donne) e come detto,su 76 portalettere a cui si aggiungono quelli assunti nel periodo di picco che coincide con le festività natalizie. Sono 57 gli uffici postali in Valtellina e Valchiavenna, mentre la rete di distribuzione può contare su otto centri di distribuzione, tra complessi, standard e base, 90 auto, 9 furgoni e 4 auto ibride.

Il centro di smistamento

I pacchi spediti ma anche consegnati in provincia di Sondrio da Poste Italiane vengono lavorati presso il centro di smistamento meccanizzato di Milano Roserio, che nel periodo di picco arriva a movimentare fino a circa 45.000 pezzi medi al giorno. Grande come 5 campi da calcio alle porte di Milano, accanto all’ex area Expo, il Centro si avvantaggia della vicinanza agli scali aeroportuali di Malpensa e Linate da cui arrivano spedizioni provenienti dall’estero e della posizione baricentrica regionale per lavorare e inviare ai 45 centri di recapito, tra i quali quelli siti in provincia di Sondrio, le spedizioni destinate ai cittadini e alle aziende della Lombardia.

Per poter far fronte al picco di volumi atteso nelle prossime settimane che vedrà aumentare del 40% il numero degli invii raggiungendo i 2,5 milioni di pezzi giornalieri (+ 70% nel settore pacchi, + 20% di posta ordinaria e + 30% di posta commerciale), presso il centro di Roserio, sono stati potenziati i 3 turni di lavorazione giornaliera, dalla domenica pomeriggio al sabato sera, con l’inserimento di oltre 150 addetti per permettere la massima accelerazione della produzione. In 7 ore i pacchi più veloci vengono smistati e caricati sugli oltre 100 mezzi che ogni giorno entrano ed escono dal centro diretti verso tutte le destinazioni della regione.

Il centro è dotato di un sorter di smistamento pacchi tra i più all’avanguardia e 10 robottini per la movimentazione interna delle merci oltre ad un impianto per lo smistamento delle lettere e tre impianti per la lavorazione del prodotto stampa.

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