rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità Sondalo

Ospedale Morelli riferimento per l'Infettivologia, soddisfatti i sindaci dopo l'incontro con la Moratti

Positivo il confronto con l'assessore regionale al Welfare: non solo il ripristino delle alte specialità chirurgiche. Le parole dei primi cittadini dell'Alta Valle

Sono soddisfatti i sindaci dell'Alta Valle dopo l'incontro con la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, avvenuto a Sondrio nella mattinata di venerdì 11 giugno. Al centro del dibattito l’attuazione della mozione n. 566, approvata dal Consiglio Regionale lo scorso 4 maggio, relativa al “miglioramento dell’offerta sanitaria e sociosanitaria in Valtellina e nelle aree di montagna”, ed in particolare al ripristino, al termine dell’emergenza covid, delle funzionalità dell’Ospedale Morelli allo stato ante covid e al ruolo del presidio nel futuro.

«Il persistente clima di preoccupazione sul tema, le esigenze e le necessità di un territorio ad alta vocazione turistica, unitamente alle grandi criticità emerse dopo l’accentramento di tutta l’offerta sanitaria nell’ospedale del capoluogo, fanno comprendere quanto sia indispensabile per l’Alta Valle che il Morelli torni ad essere perfettamente funzionante come prima. La dott.ssa Moratti, che ringraziamo per la sua attenzione, ci ha rassicurato sulla concreta attuazione della mozione in oggetto e ha confermato il ripristino al Morelli delle funzionalità esistenti prima dell’arrivo della pandemia. Ripristino che passerà tramite la predisposizione di un cronoprogramma dettagliato che verrà attuato entro i prossimi mesi estivi» hanno dichiarato i primi cittadini del Bormiese dopo l'incontro a cui erano presenti anche l’assessore agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, il direttore generale della DG Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi e i direttori generali di ATS Montagna e ASST Valtellina e Alto Lario.

Riferimento per l'infettivologia

La vicepresidente di Regione Lombardia ha altresì rappresentato ai sindaci dell’Alta Valle la volontà, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di elaborare un progetto che preveda la possibilità, negli ospedali in cui vi sono le condizioni per farlo, di individuare degli spazi, non adibiti ad ordinaria attività ospedaliera, per la gestione indipendente e autonoma, non in promiscuità, di un’eventuale ripresa del covid. Questo per evitare, nel caso di recrudescenza della pandemia, un’interruzione delle normali funzioni ospedaliere, verificatasi al Morelli e in molti ospedali.

Una notizia importante accompagnata dall'idea secondo la quale l’Ospedale di Sondalo avrebbe tutti i requisiti per per diventare altresì un ospedale di riferimento per l’infettivologia, come insegna la sua lunga tradizione nella cura della tbc che lo ha portato ad essere uno dei più grandi sanatori d’Europa e centro di riferimento Oms per la cura della tubercolosi. I sindaci dell’Alta Valle hanno dichiarato di prendere atto con favore, confidando nelle dichiarazioni e nell’impegno espresso dell’assessore Moratti, non solo per il trasferimento delle unità chirurgiche e della totale ripresa dell’attività ospedaliera precedente, in modo da garantire una risposta sanitaria efficace ed efficiente ad un contesto importante - ad alta valenza turistica, ma anche per la dichiarata volontà di valorizzare il Morelli per la sua storia, per le sue peculiarità.

A tal proposito i sindaci di Sondalo, Valdisotto, Bormio, Valdidentro, Valfurva e Livigno hanno auspicato che il Morelli possa diventare un importante centro di riferimento a livello nazionale per la sua vocazione. Per questo non si potranno escludere collegamenti con importanti centri di ricerca universitaria.

«Sicuri che il dialogo istituzionale impostato continuerà come indicato, nel rispetto e nella collaborazione, rimane inteso che terremo sempre alta l’attenzione su quanto dichiarato e promesso dall’Assessore per raggiungere gli obiettivi prefissati» hanno concluso gli amministratori dell'Alta Valle.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale Morelli riferimento per l'Infettivologia, soddisfatti i sindaci dopo l'incontro con la Moratti

SondrioToday è in caricamento