Olimpiadi dei sordi: ottimo test per il sistema "Valtellina" in ambito di sicurezza
Prova superata per la provincia di Sondrio nel grande evento internazionale
Si sono tenute in Valtellina e Valchiavenna le Deaflympics, le Olimpiadi dei sordi, con la partecipazione di delegazioni sportive di più di 50 Stati. La Valchiavenna è stata inoltre la sede prescelta per la riunione del Comitato Olimpico dei Sordi che, oltre a tracciare il bilancio di quanto fatto in passato, ha individuato le linee guida per il prossimo futuro.
L’evento sportivo è coinciso con l’inizio della stagione turistica invernale che, complice la neve abbondante, ha attirato in provincia di Sondrio migliaia di turisti, italiani e stranieri.
Per garantire la più ampia cornice di sicurezza possibile, oltre alle normali pattuglie dei carabinieri, dal 3° Reggimento Carabinieri Lombardia di Milano è giunta una Squadra Operativa di Supporto, composta da 4 militari particolarmente addestrati ed equipaggiati per fronteggiare situazioni ad alto rischio e ad elevata criticità.
Le condizioni meteo, talvolta molto avverse, non hanno fermato il pattugliamento dei carabinieri consentendo ai giochi olimpici di svolgersi regolarmente ed ai turisti di godersi la montagna e gli sport invernali.