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Novate Mezzola, nel confronto sulla questione cava spunta l'accordo per il ripristino del sentiero per San Giorgio

Incontro in Prefettura sulle tematiche relative all'attività estrattiva nel territorio comunale per le quali si è convenuto di creare un "Tavolo permanente" di confronto

A seguito della precedente riunione tenutasi in videoconferenza il 29 giugno scorso, relativamente all'iter di autorizzazione dell'attività estrattiva nella cava di Foppa-Ganda Grossa nel Comune di Novate Mezzola, si è tenuta presso la Prefettura di Sondrio nei giorni scorsi una riunione “in presenza” presieduta dal Prefetto dott. Salvatore Pasquariello, a cui hanno partecipato, per il Comune di Novate Mezzola: il Sindaco Fausto Nonini, l’Assessore comunale Massimo Colzada, il Consulente tecnico Geologo dott. Andrea Tedoldi e il Consulente legale Avv. Furio Savanco; per la Società Novate Mineraria, che ha presentato il progetto proprio per la cava di Foppa-Ganda Grossa e ha già attivo un altro sito estrattivo sempre sul territorio comunale, il Legale Rappresentante dott. Marco Butti, il Direttore Generale Ing. Dario Comini, il Direttore di Cava Geologo dott. Luciano Leusciatti, il Consulente legale, Avv. Paolo Bonomo e il Ragioniere Commercialista dott. Giovanni Butti.

L'accordo

Le parti in causa hanno innanzitutto trovato un accordo per il ripristino del sentiero per la località montana di San Giorgio, ormai interclusa al traffico pedonale da più di un anno a causa dell'instabilità del versante soprastante sia al sentiero che all'impianto di frantumazione.

Sono state poi evidenziate anche altre problematiche, come la messa in sicurezza della parete rocciosa, la condizione della strada comunale all’uscita della cava, l’emissione acustica e di polveri accusate dai cittadini, l’accumulo di materiale inerte ai margini del cantiere ed altri obblighi previsti in convenzione.

Dal canto suo, il Prefetto Salvatore Rosario Pasquariello ha confermato il suo impegno a favorire il dialogo tra le parti, allo scopo di individuare le soluzioni più opportune alle problematiche, mentre il Comune di Novate Mezzola e la società Novate Mineraria hanno manifestato la più ampia disponibilità a risolvere, a beneficio dei cittadini di Novate Mezzola, tutte le criticità in essere e hanno concordato di attivare un “Tavolo Permanente” di confronto allo scopo di individuare, di volta in volta, le soluzioni più idonee all’equo contemperamento degli interessi pubblici e di quelli privati legati all’attività estrattiva in località Valdimonte, ormai autorizzata da anni

Interessi pubblici e privati si sono invece "scontrati" e rimangono distanti sull'iter autorizzativo della cava di Foppa-Ganda Grossa, per il quale il sindaco di Novate Mezzola e la sua giunta hanno espresso numerose perplessità.

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