La Giunta regionale lombarda ha dato ufficialmente via libera allo stanziamento di ulteriori 10 milioni di euro per il bando finalizzato alla messa in sicurezza dei cimiteri nei piccoli Comuni lombardi, sotto i 5.000 abitanti. La misura, avviata inizialmente con una dotazione economica di 1 milione di euro e che ha permesso di finanziare 53 domande ammesse, raggiunge così gli 11 milioni di euro e permetterà di finanziare ulteriori 528 interventi ammessi.

Soddisfatto l'assessore regionale a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori. "Abbiamo fortemente voluto reperire queste nuove e significative risorse - spiega - con l'obiettivo di rispondere a tutti gli interventi meritevoli di finanziamento e ai corrispettivi enti locali beneficiari. La dimensione demografica è stato un tra i fattori essenziali che ha privilegiato i piccolissimi Comuni'. 'Un risultato importante per questo bando inedito - continua l'assessore agli Enti locali - che conferma la reale esigenza da parte dei nostri comuni di effettuare interventi strutturali nei cimiteri e acquistare attrezzature utili ad efficientarne la gestione nel medio-lungo periodo".

I comuni della provincia di Sondrio finanziati

Dalla Valtellina e dalla Valchiavenna sono giunte 33 domande: di queste solo una è stata rigettata. Nello specifico 32 ammesse di cui, finanziate a luglio 5, nuove istanze finanziate 27.  

Ecco di seguito l'elenco dei Comuni ammessi al bando: Albosaggia, Aprica, Berbenno di Valtellina, Campodolcino, Caspoggio, Castello dell'Acqua, Castione Andevenno, Cedrasco, Cercino, Chiesa in Valmalenco, Chiuro, Civo, Colorina, Grosio, Grosotto, Lanzada, Mantello, Mese, Piantedo, Poggiridenti, Ponte in Valtellina, Postalesio, Prata Camportaccio, Samolaco, Talamona, Tartano, Torre di Santa Maria.