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Il Covid non ferma la corsa alle Olimpiadi: approvata la legge

Approvata mercoledì sera in Senato la legge per le Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026 che coinvolgeranno anche la Valtellina

Via libera anche dal Senato. Mercoledì sera è stata ufficialmente approvata la legge olimpica per le Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026. «L’Italia riparte insieme allo sport», il primo commentato del ministro allo sport, Vincenzo Spadafora, anche in riferimento all'emergenza sanitaria che il Paese si trova a vivere a causa dell'epidemia da Coronavirus.  Dopo la Camera quindi, anche il Senato ha dato l’ok alla legge per le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 che per la provincia di Sondrio vogliono dire gare di discesa libera a Bormio e freestyle e snowboard a Livigno.

«Un impegno importante portato avanti, nonostante l’emergenza, grazie alla collaborazione di tutti: istituzioni nazionali, regionali, locali, Coni, Cip, federazioni sportive e forze politiche, come dimostra il voto unanime al Senato - ha proseguito il ministro. Un segno di speranza e di ottimismo per il futuro, che conferma l’importanza vitale dello sport per la ripartenza economica del nostro Paese. Questo provvedimento infatti genererà sin da subito un’importante spinta per la ripresa economica, in modo particolare nelle aree territoriali maggiormente colpite dal Coronavirus, e avrà positive ripercussioni sulle possibilità lavorative dei giovani. È stato inserito, grazie al lavoro sinergico di Governo e Parlamento, il Forum per la sostenibilità e l’eredità olimpica, una garanzia per i territori in tema di rispetto dell’ambiente».

«I Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, e le Finali ATP di Torino costituiranno una leva per la ripartenza dopo tanta sofferenza sull’intero territorio nazionale e su tutti i settori della nostra economia. Ora - ha concluso Spadafora - è necessario mettersi in cammino con passione e determinazione potenziando anche l’intero settore dello sport di base, perché i giovani di oggi saranno i campioni delle Olimpiadi del 2026, e le loro vittorie saranno direttamente proporzionali al sostegno che riusciremo a dare allo sport di base: per tutti, per tutte le discipline e in ogni angolo del Paese».

Esulta Fontana

Evidentemente felice anche Attilio Fontana, presidente di regione Lombardia. È «una bella notizia, un segnale importante in vista della ripresa della Lombardia e più in generale dell'intero Paese», ha commentato. 

«Un premio al nostro impegno e al gioco di squadra - ha aggiunto Fontana -, che ha caratterizzato tutto il lavoro che ci ha consentito di raggiungere questo importante traguardo. Ora, con l'auspicio che l'emergenza si trasformi in 'nuova normalità' inizieremo a concentrarci concretamente sul percorso che dovrà portarci fini al 2026». 

«Ci abbiamo creduto dal primo momento con passione e convinzione e ora, grazie al gioco di squadra, abbiamo raggiunto un altro traguardo. Ora su le maniche - ha poi aggiunto giovedì mattina -. Quel futuro che abbiamo disegnato solo pochi mesi fa, ora va reso concreto, passo dopo passo, con determinazione. La Lombardia c'è».

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