Guida sicura, a Sondrio una giornata per comprendere tra simulatori e mezzi
Sabato 18 novembre in piazzale Bertacchi l'evento di sensibilizzazione per giovani (e non solo) pensato in occasione della “Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada"
Una giornata per prendere consapevolezza di quanto sia importante prestare attenzione sempre quando si è alla guida. È quella in programma per sabato 18 novembre a Sondrio, in piazzale Bertacchi, dalle ore 8.15 alle ore 12.30. Ad organizzarla la polizia stradale, anche in rappresentanza delle altre forze di polizia, in collaborazione con il Comune di Sondrio, l’Automobile Club d’Italia, l’Ufficio Scolastico Territoriale, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, l’Areu 118 e la Croce Rossa Italiana.
"Per evitare di mettere in pericolo la propria e l’altrui incolumità, è necessario il pieno rispetto delle regole stabilite dal Codice della Strada che sono finalizzate ad evitare che l’automobilista si metta nelle condizioni di perdere il proprio controllo o quello del veicolo, sottolineando, in tale quadro, l’importanza di un’assunzione consapevole e limitata delle bevande alcoliche e del rispetto dei limiti di velocità” ha spiegato il prefetto di Sondrio, Roberto Bolognesi, alla presentazione dell'evento pensato in occasione della "Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada".
Come spiegato dal comandante della sezione della polizia stradale di Sondrio, il commissario capo Valentina Piras, nello spazio pubblico davanti alla stazione saranno allestiti alcuni “stand” ove saranno esposti, tra gli altri, i mezzi utilizzati dalle forze di polizia, dai vigili del fuoco e dai soccorritori in occasione dei presidi sulle strade valtellinesi e valchiavennasche. "La manifestazione nasce dall'esigenza di far scoprire alla collettività, in primis ai ragazzi che si approcciano all'ottenimento dell'idoneità di guida, quanto sia importante adottare sulla strada condotte consapevoli e corrette. Il nostro compito sarà quello di insegnare ai ragazzi quelle regole basilare che, tuttavia, prevengono fenomeni più o meno gravi di incidenti: l'utilizzo della cintura di sicurezza, il non utilizzo di dispositivi elettronici, come i cellulari, durante la guida, la non assunzione di sostanze stupefacenti o alcoliche".
Come si guida in Valtellina e Valchiavenna
Protagonisti della manifestazione saranno sicuramente i tanti studenti delle scuole "superiori" del capoluogo, invitati a mettersi alla prova per conoscere i rischi della strada. Durante la mattinata avranno la possibilità di "toccare con mano" la pericolosità di mettersi alla guida alterati. La stradale farà indossare alcuni occhiali speciali in grado di mostrare quanto cambia la percezione di ciò che ci circonda in relazione alle sostanze introdotte nel corpo. Dal canto suo l'ACI, invece, metterà a disposizione un simulatore di guida che permetterà di riprodurre le diverse condizioni di guida in cui si può trovare un automobilista, anche a seguito di alterazioni delle proprie condizioni psicofisiche. Anche la cittadinanza è invitata a partecipare.