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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Sondrio non dimentica: doppia cerimonia per il Giorno della Memoria

Prima una cerimonia pubblica al parco della rimembranza poi al Teatro Sociale il conferimento delle medaglie d'onore ai deportati. Il 1° febbraio la presentazione del libro di Salvatore Trapani alla Biblioteca Rajna

Il programma di iniziative promosso dall'Amministrazione comunale per celebrare il Giorno della Memoria prosegue dopo lo spettacolo "Lydia tra le nazioni", sulla figura di Lydia Gelmi Cattaneo, che si è prodigata per salvare vite umane. La mattina di venerdì 27 gennaio doppio appuntamento, alle ore 9 e alle ore 10, al Parco della Rimembranza e al Teatro Sociale. Nell'area verde di via Cesare Battisti, si svolgerà la cerimonia pubblica, alla presenza di autorità, studenti, associazioni e cittadini, con la posa della targa in ricordo di Ferruccio Scala e l'inserimento dei nomi di altre vittime della Shoah sul Muro della memoria dove, grazie alle ricerche dello stesso Scala e di Fausta Messa, sono ricordati gli ebrei arrestati a Sondrio e dintorni. Successivamente, al Teatro Sociale, si svolgerà la cerimonia per il conferimento delle medaglie d'onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti con il prefetto Roberto Bolognesi.

"Come Amministrazione comunale  - spiega l'assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta - abbiamo voluto offrire ai nostri cittadini momenti diversi accomunati dal desiderio di rafforzare una memoria collettiva che nella condivisione può e deve trovare la determinazione a continuare nell’impegno affinché a vincere siano i valori della libertà, della giustizia e della democrazia su quali si fonda la nostra Repubblica. Abbiamo accolto favorevolmente la richiesta del prefetto Roberto Bolognesi di consegnare le onorificenze agli internati militari presso il Teatro Sociale, di fronte agli studenti, in modo da riportare a loro un ulteriore frammento di memoria di pagine di storia con l’auspicio che il bene prevalga sul male che purtroppo continua ad affliggere anche i nostri giorni".

Mercoledì 1° febbraio, alle ore 17.30, sarà ospite della Biblioteca Rajna Salvatore Trapani con il suo libro "Di fronte alla Shoah. Arte fra testimonianza ed empatia", finalista per il Premio Nabokov, un saggio dedicato ad alcuni celebri artisti deportati nei lager nazisti e ad altri contemporanei. Trapani, già corrispondente da Berlino per "Shalom Mensile" e "Il Giornale", si occupa di memoria storica, arti visive e gender equality, cooperando come formatore, tra gli altri, per il Memoriale per gli ebrei assassinati d'Europa a Berlino e per l'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea di Reggio Emilia. L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti. Fino al 3 febbraio è inoltre allestita la mostra bibliografica sul Giorno della Memoria che si può visitare negli orari di apertura della biblioteca: il lunedì dalle ore 14 alle ore 18, da martedì a venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 18.

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