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Due ruote e la Valtellina: un legame da campioni

Le piste valtellinesi ospiteranno gli atleti del team di Fondazione Contador

"Due ruote e la Valtellina: un legame da campioni", questo il nome della conferenza stampa che si è tenuta il 29 maggio 2018, presso il grattacielo Pirelli di Milano, per presentare la squadra Polartec-Kometa della Fondazione Contador.
 

Alla conferenza hanno preso parte ospiti rilevanti del mondo del ciclismo, come Alberto Contador, Presidente della Fondazione Contador, Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia e Ivan Basso, famoso campione italiano e Direttore Sportivo della squadra

Presenti, oltre agli sponsor, anche il noto giornalista sportivo Alessandro Brambilla, in qualità di moderatore, e alcune Autorità della Regione Lombardia e della Provincia di Sondrio che supportano il progetto in virtù della grande importanza che il ciclismo riveste per le politiche di sviluppo turistico delle montagne lombarde e, in particolare, del territorio della Valtellina, dove la squadra effettuerà in suoi allenamenti in alta quota. 

Lara Magoni: "Potenziare il cicloturismo, volano economico ed attrattivo importante"

La Fondazione Alberto Contador, nata per volere dell'omonimo campione spagnolo e del fratello Francisco, si pone come obiettivo la promozione del ciclismo come sport e la sensibilizzazione sull’importanza di una vita sana all’insegna di una corretta alimentazione, fattori fondamentali per la prevenzione di ictus e di altre malattie. Scopo della Fondazione è anche quello di trasmettere ai giovani le conoscenze sportive necessarie per praticare il ciclismo e, soprattutto, i valori come lo spirito di sacrificio, l’onestà e l’attenzione verso l'alimentazione

I valori della Fondazione sono condivisi anche dagli altri attori coinvolti nel progetto: i due main sponsor Polartec - azienda leader nella produzione di tessuti - Kometa - azienda primaria atta alla lavorazione delle carni suine e della produzione e commercializzazione di salumi - e Valtellina

Ciclismo e Valtellina formano davvero un legame da campioni; le piste Valtellinesi, infatti, ospiteranno gli atleti del team dall'1 al 7 giugno e dal 5 al 12 settembre per i loro allenamenti. Il territorio offre molto agli appassionati di bike, grazie ai suoi numerosi itinerari che attraversano tutta l’area e che rendono la Valtellina una meta ideale sia per sportivi sia per famiglie. Il cicloturismo è in costante crescita ed è motivo di orgoglio del territorio Valtellinese che ha scelto di sostenere i valori che la Fondazione Contador trasmette al proprio team. 

Per sottolineare l’importanza del turismo, e in particolare del cicloturismo, per la Regione è intervenuta Lara Magoni, Assessore al Turismo Marketing Territoriale e Moda Regione Lombardia, che ha dichiarato: "Le due ruote e il turismo costituiscono un connubio ideale per apprezzare le bellezze paesaggistiche, naturalistiche e artistiche del territorio. In particolare, la Lombardia è la regione ideale da percorrere in bicicletta, con i suoi 4 mila chilometri di percorsi ciclabili. Un’attenzione particolare è riservata al mondo del cicloturismo e vedrà il totale coinvolgimento del mio assessorato, convinta che scoprire la Lombardia su due ruote sia un’avventura fantastica che può avere risvolti economici importanti e un valore aggiunto per le strutture ricettive, la ristorazione, l’occupazione e in generale per tutto il ‘Sistema Turismo’ della Lombardia." 

Tra i protagonisti dell’evento, anche Franco Angelini, Consigliere Delegato Provincia di Sondrio, che ha dichiarato: "Sono lieto di poter annunciare il progetto che vede legare questa promettente squadra al nostro territorio. Ho messo molto impegno per vedere correre questi giovani atleti a fianco del nostro brand territoriale, così da creare un connubio di speranza, forza e crescita fra l'impegno agonistico di una squadra fondata su sani principi e l'immagine di Valtellina e Valchiavenna. Auguro a questi atleti molte vittorie nel segno della lealtà e del sacrificio, così da ricordare agli appassionati di ciclismo e di sport come il nostro turismo di montagna si fondi su valori e persone eccezionali e come il nostro territorio investa ogni giorno sul cicloturismo a 360 gradi, per migliorare sempre più l'ospitalità pensata per gli atleti ma anche per gli amanti della bici, dello sport e della natura." 

Presente anche Alessandro Meinardi, Direttore del Parco Nazionale dello Stelvio, che ha illustrato una tra le tante iniziative legate al cicloturismo in Valtellina: la chiusura alle auto in estate dei passi del Gavia, Stelvio e Mortirolo che permetterà agli appassionati di ciclismo su strada di seguire le orme dei grandi campioni del Giro d’Italia. 

Presenza di grande importanza alla conferenza anche quella di Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia che si è concluso proprio la scorsa domenica. Il Direttore ha raccontato la sua personale visione delle montagne come elemento fondamentale nel ciclismo e gli sforzi fatti per portare la Valtellina al Giro d’Italia. 

Per la Fondazione Contador sono intervenuti Ivan Basso - Direttore Sportivo - e Alberto Contador - Presidente della Fondazione - che hanno presentato con orgoglio il team della squadra per la stagione 2018, un gruppo di ragazzi che si spera un giorno diverranno grandi campioni. 

"L'Italia è un paese molto speciale per me – ha dichiarato Alberto Contador - perché ha un grande significato non solo dal punto di vista sportivo ma anche personale. Per queste ragioni sono davvero felice di avere l'opportunità di presentare i progetti della nostra Fondazione a Milano, per poter coinvolgere tutti i fan italiani in questa entusiasmante avventura in cui il ciclismo rappresenta uno stile di vita e allo stesso tempo uno strumento per aiutare, educare e formare non solo grandi campioni, ma esseri umani con valori ". 

Sono intervenuti alla conferenza anche i due main sponsor del team, Polartec e Kometa

Per Polartec Eric Yung, VP International Polartec, che ha salutato i presenti e passato la parola a Tomas Carrara, International Product Manager Polartec: "Siamo lieti di estendere la nostra partnership con Alberto Contador e il suo team. Polartec e la Fondazione Contador condividono gli stessi valori: prestazione, innovazione e futuro del ciclismo. Questo team è per noi una vetrina ma anche un vero laboratorio per testare e convalidare le nostre ultime innovazioni tessili. La competizione di alto livello è il miglior banco di prova per testare i materiali. Dalla stagione 2018 il 100% del race kit della Fondazione Contador è realizzato con i nostri tessuti tecnici progettati per proteggere e supportare le prestazioni dei corridori durante le gare sia dove la temperatura è elevata, sia in condizioni più fredde e piovose.

Per Kometa erano presenti Lorenzo Negri, Direttore Commerciale Kometa Italia e il Dottor Giacomo Pedranzini, Ceo Kometa 99 ZRT, che ha commentato: "Kometa produce cibo buono, sano, a prezzi accessibili. Promuove lo sport e uno stile di vita attivo assieme ad una corretta alimentazione, consapevole dell’impatto diretto sul nostro bene più importante: la salute. Abbiamo scelto il ciclismo e deciso di unirci alla Fondazione Contador con Polartec per l'unicità di questo progetto dedicato a crescere giovani uomini per farne, prima di tutto, persone preparate e oneste, poi dei ciclisti professionisti e, speriamo, anche alcuni campioni! L’esempio mostrato da Alberto ed Ivan, più delle loro vittorie, è ciò che ci ispira! Perché "le parole volano, l’esempio trascina! " 

Barbara Zulian, Presidente di Valtellina Turismo, ha voluto rilasciare una dichiarazione in merito a questo progetto: "La Valtellina, vera e propria palestra a cielo aperto, è profondamente legata alle vacanze improntate al cicloturismo; qui gli appassionati di bike possono trovare una ricchissima offerta tra panorami mozzafiato e una natura intatta, tutta da vivere. Sicuramente il Giro d’Italia ha l’importante merito di aver dato notorietà alle grandi salite dei passi Stelvio, Gavia e Mortirolo; luoghi di grande attrattiva dove, ogni anno, organizziamo numerosi eventi di ciclismo su strada. Riscontriamo, però, anche una costante crescita di popolarità dei percorsi per gli appassionati di cicloturismo di ogni livello come il Sentiero Valtellina, il Ciclabile Valchiavenna, il Sentiero Rusca e il percorso ciclopedonale della Via dei Terrazzamenti. Quello legato al ciclismo è, oggi, un turismo slow e sostenibile, fortemente connesso al contatto con la natura, alla riscoperta delle eccellenze enogastronomiche e culturali e al raggiungimento del benessere attraverso un sano movimento; tutti valori assolutamente in linea con il nostro posizionamento e con le iniziative che stiamo promuovendo.

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