Dopo settimane di dibattito arriva una svolta nella gestione dell'ospedale "Eugenio Morelli" di Sondalo. È della settimana scorsa, con la pubblicazione nell'albo pretorio, la pubblicazione dell'avviso pubblico per il "conferimento a tempo determinato ad un dirigente medico o dirigente sanitario per attività di gestione e coordinamento del presidio ospedaliero di Sondalo". 

La figura ricercata è un dirigente medico o sanitario, con esperienza e competenza gestionale e manageriale in campo sanitario almeno quinquennale in funzioni dirigenziali di vertice maturata in organismi ed enti pubblici o privati, una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica. Deve possedere una conoscenza approfondita delle procedure aziendali e dei processi sanitari, contabili e tecnico amministrativi.

I compiti

Quest'ultima figura opererà nelle vesti di direttore, con autonomia tecnico-funzionale ed economico-finanziaria, relazionandosi con il direttore generale dell'Asst Valtellina e Alto Lario, occupandosi della gestione manageriale e dell'organizzazione dell'ospedale di Sondalo, e dovrà promuovere e coordinare le azioni per migliorare l'efficacia e l'appropriatezza delle prestazioni sanitarie e dell'efficienza organizzativa nel suo complesso.

Nello specifico, il nuovo direttore contribuirà all'individuazione delle linee di sviluppo, a delineare i criteri per l'utilizzo delle risorse e il fabbisogno del personale, definirà le linee strategiche, gli obiettivi del presidio e le politiche di sviluppo, predisporrà il programma di interventi e assistenza sul territorio, definirà l'organizzazione dell'accettazione sanitaria, del pronto soccorso, delle sale operatorie, le tipologie degli ambulatori, gli orari di attività e il volume delle prestazioni.

La delibera per individuare un dirigente-manager per gestire l'ospedale Morelli

L'incarico avrà una durata di due anni ed al dirigente verrà corrisposta una retribuzione annua complessiva di 110mila euro lordi, a cui si aggiungeranno gli eventuali premi di risultato. La selezione dei candidati verrà effettuata da un'apposita commissione che esaminerà i curricula pervenuti entro la scadenza del 22 settembre prossimo e, nei giorni immediatamente successivi, organizzerà colloqui attitudinali per verificare i requisiti di competenza ed elevata professionalità. Sulla base delle risultanze, entro poche settimane, presumibilmente per la fine di ottobre, verrà nominato il direttore dell'ospedale Morelli.

Richieste del territorio

Da settimane il territorio, per non parlare di anni, chiedeva una svolta nella gestione della sanità in Alta Valle. Da una parte il movimento “Rinascita Morelli Autonomo” invocava la costituzione di un'azienda ospedaliera ad hoc per Sondalo, dall'altra i sindaci, dopo l'ipotesi di una fondazione pubblico-privata, si erano convinti, grazie alle rassicurazioni avute dall'assessore regionale al Welfare Letizia Moratti, della possibilità di poter costruire, all’interno della stessa Asst Valtellina e Alto Lario, quello che può esser chiamato 'Distretto dell’Alta Valtellina'.

Erano stati i sindaci di Bormio, Silvia Cavazzi, e di Livigno, Remo Galli, ad anticipare questa ipotesi circa un mese fa. Oggi la svolta. Anche il ministro alla Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, in Valtellina per la campagna elettorale, si era detto favorevole ad una gestione differenziata per l'ospedale di Sondalo: "Il problema della sanità in provincia di Sondrio non va assolutamente sottovalutato. Io intendo farmene carico per quanto riguarda le mie competenze. L'ospedale Morelli deve continuare ad esistere. Penso che la soluzione che si sta profilando, quella cioè di dargli una sorta di specializzazione, con un budget autonomo, possa essere una risposta".