Stop alla guerra in Ucraina, a Sondrio un corteo provinciale per la Pace
La mobilitazione silenziosa "Ponti di Pace" si terrà giovedì 24 marzo dalle ore 20.30 "per dire sì al cessate il fuoco e all’apertura di negoziati"
Ad un mese dallo scoppio della guerra in Ucraina la provincia di Sondrio si unisce, silenziosa, per chiedere la pace. È organizzata per giovedì 24 marzo, dopo le numerose manifestazioni locali, "Ponti di Pace", la camminata silenziosa tra le vie e i ponti del capoluogo "contro i signori della guerra e i killer della speranza che continuano a buttare benzina sul fuoco, contro quelli che non vogliono negoziare, che dicono che la mediazione è impossibile".
Il corteo luminoso provinciale, "per dire sì al cessate il fuoco e all’apertura di negoziati, per dire sì al sostegno alle vittime della guerra senza distinzioni di lingua e di cultura", partirà da piazza Cavour (piazza vecchia) alle ore 20.30 per terminare il suo percorso in piazza Campello.
"Impediamo la terza guerra mondiale. Chiediamo a tutti i responsabili della politica internazionale di fermare l'escalation che sta ingrossando il fiume di sangue e minaccia di travolgerci tutti" è il grido lanciato dagli organizzatori della mobilitazione.
L'iniziativa è promossa de Agenzia per la pace, Archivio 68 Sondrio, Associazione Oltre i Muri, AssopacePalestina, Restiamo Umani Valchiavenna, Cooperativa Lotta contro l'emarginazione.
Hanno inizialmente aderito ANPI, Circolo Culturale Il Forno, Emergency, Circolo ARCI Mille papaveri rossi, Il Contatto APS-circolo ARCI di Sondrio, CGIL, UIL, Libera di Morbegno Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Caritas, Associazione il "Ghirù", ACLI, Sezione “Ezio Vedovelli” Movimento Federalista Europeo, Comitato provinciale per l’Europa. Si raccolgono altre adesioni e sono state invitate le istituzioni locali.
