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Vaccino covid, nuovo via libera alla seconda dose eterologa

Arriva la circolare ministeriale su Astrazeneca: la sospensione durata solo un paio d'ore

E' durata solamente un paio d'ore la sospensione cautelativa della seconda dose "eterologa" per tutti i cittadini lombardi under 60 che hanno ricevuto la prima dose di vaccino Astrazeneca: poco prima delle 16, infatti, sono stati pubblicati la circolare del Ministero della salute e il collegato parere di Aifa e dunque tutti coloro che hanno meno di 60 anni e a cui è stato inoculato il vaccino Vaxzevria in prima dose, potranno presentarsi per il richiamo e, in quell'occasione, verrà sommistrato loro un vaccino tra Moderna e Pfizer.

24 ore a dir poco convulse

Nel pomeriggio di ieri, venerdì 11 giugno, era stata bloccata la somministrazione delle seconde dosi di Astrazeneca a tutti gli under 60, ma contestualmente era stata garantita loro la possibilità di usufruire dei richiami eterologhi, cioè di una seconda dose, ma con un'iniezione di Pfizer o Moderna.

Una disposizione sospesa in maniera cautelativa da Regione Lombardia che oggi alle 13, con una nota, aveva temporaneamente stoppato la possibilità della seconda dose eterologa per i suoi cittadini under 60 che avevano ricevuto, in prima dose, il vaccino Astrazeneca. Una sospensione, quella sancita dalla Direzione generale welfare del Pirellone, motivata dall'attesa del parere di Aifa e del Ministero della Salute.

Un parere che è giunto, sempre oggi, poco prima delle 16 e dunque la situazione si è sbloccata e si è tornati a quanto disposto nel pomeriggio di venerdì. “Alla luce della circolare del Ministero della salute e del collegato parere Aifa, Regione Lombardia provvederà alla somministrazione della seconda dose di vaccino ai cittadini under 60 vaccinati con AstraZeneca in prima dose, alla somministrazione eterologa, ossia con vaccino Pfizer o Moderna.- queste le parole della nota proprio di Regione Lombardia - La riorganizzazione del programma vaccinale avverrà negli stretti tempi necessari sulla base delle dosi di vaccino disponibili”. 

Gli over 60

Non cambia nulla, invece, per i cittadini lombardi con più di 60 anni: a chi ha ricevuto in prima dose il vaccino di Astrazeneca, verrà somministrato lo stesso al momento del richiamo.

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