rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Coronavirus

Sì al siero russo e più tempo per il richiamo: ecco le richieste lombarde sui vaccini covid

Ecco le richieste formulate da Letizia Moratti a Domenico Arcuri sul tema vaccini. I dettagli

L'adesione dell'Italia al piano d'incremento europeo della distribuzione dei vaccini Pfizer, l'opportunità di ampliare l'intervallo tra la prima e la seconda dose, la valutazione della possibilità di utilizzare il siero prodotto dalla Russia. Sono le richieste che il vicepresidente e assessore al welfare di regione Lombardia, Letizia Moratti, ha avanzato mercoledì pomeriggio, durante la conferenza Stato regioni, al commissario nazionale per l'emergenza covid, Domenico Arcuri, sul tema vaccini.

A spiegarlo è una nota ufficiale di regione Lombardia, che sottolinea anche come la numero due del Pirellone abbia "ribadito al Governo e al commissario Arcuri l'esigenza di prendere in considerazione concretamente il tema degli specializzandi in maniera più completa e adeguata di quanto al momento previsto nella legge di Stabilità". Uno dei cavalli di battaglia della Moratti è infatti il coinvolgimento degli studenti di medicina nella campagna vaccinale per ampliare "l'esercito" degli operatori sanitari in campo. "L'assessore al welfare ha anche chiesto al commissario Arcuri - conclude la nota - di inserire regione Lombardia tra i soggetti attuatori dei Centri vaccini".

La Moratti sarà affiancata nel suo lavoro da Guido Bertolaso, che è stato richiamato in regione dal presidente Fontana per ricoprire il ruolo di coordinatore della campagna vaccinale. Il "papà" dell'ospedale covid in Fiera ha già annunciato di voler somministrare i vaccini con turni di 24 ore e ha giurato che l'obiettivo di vaccinare tutti i lombardi entro giugno non è un sogno impossibile.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sì al siero russo e più tempo per il richiamo: ecco le richieste lombarde sui vaccini covid

SondrioToday è in caricamento