Sondalo, i migranti della struttura “Belvedere” donano soldi per fronteggiare l’emergenza Coronavirus
Un gesto, semplice ma denso di significato, che abbatte le barriere dell’ignoranza e apre le porte della solidarietà, quella vera e fatta con il cuore
Una giornata di Pasqua dal sapore speciale quella appena trascorsa a Sondalo. I migranti della struttura “Belvedere” di Sondalo hanno voluto incontrare il sindaco Ilaria Peraldini, con il rispetto di tutte le prescrizioni dettate dall'emergenza coronvirus, per scambiarsi gli auguri di buona Pasqua, ma soprattutto per consegnare una cospicua cifra da destinare alla comunità di Sondalo.
«Desideriamo - hanno scritto i migranti nell'invito indirizzato al sindaco - esprimere la nostra gratitudine in questo momento tanto difficile. La ringraziamo per averci accolto ed aiutato ad integrarci nella comunità di Sondalo. Siamo grati a lei e all'amministrazione comunale per non averci creato ostacoli, nessuno di noi si è sentito rifiutato o discriminato. Per questo abbiamo, in questo momento difficile per tutta l'Italia, pensato di raccogliere fra di noi una modesta somma da offrire al Comune, come piccolo contributo».
Il sindaco Peraldini: «Un gesto semplice ma denso di significato»
«Dopo l’impegno degli scorsi anni nello svolgere dei lavori per il Comune - ha dichiarato Ilaria peraldini, primo cittadino di Sondalo - arriva ora un gesto, semplice ma denso di significato, che abbatte le barriere dell’ignoranza e apre le porte della solidarietà, quella vera e fatta con il cuore. Perché di fronte all’emergenza ci dobbiamo sentire, tutti, parte integrante di una grande comunità».
«I soldi raccolti - prosegue Peraldini -verranno destinati per fronteggiare l’emergenza Coronavirus per i nostri cittadini. Ringraziamo con tanto rispetto, i ragazzi e il gestore per questo gesto inaspettato e prezioso.Chi semina amore raccoglie i suoi frutti. Siamo orgogliosi del nostro paese, Tutti Insieme...uniti perché Sondalo non molla ».
