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Venerdì, 29 Marzo 2024
Coronavirus

La solidarietà del Comune di Sondrio ai lavoratori "fermati" dal nuovo Dpcm

L'assessore alle Attività produttive, Francesca Canovi: «Le attività produttive stanno soffrendo, ma con loro l'intera Sondrio, i cittadini che non possono usufruire dei servizi ma soprattutto coloro che a causa di questa maledetta pandemia si trovano in cassa integrazione con il timore di perdere il posto di lavoro»

Il Comune di Sondrio è vicino a tutte le attività commerciali penalizzate dalle norme contenute nel recente Dpcm approvato. «Esprimo la mia personale solidarietà, quale Assessore comunale, ai gestori delle attività di ristorazione, pub, gelaterie, pizzerie, bar, ai gestori di palestre, piscine, centri benessere, negozi di abbigliamento e calzature, scuole di ballo e a tutti i lavoratori, autonomi e dipendenti, penalizzati dall'ultimo Dpcm. Le attività produttive stanno soffrendo, ma con loro l'intera Sondrio, i cittadini che non possono usufruire dei servizi ma soprattutto coloro che a causa di questa maledetta pandemia si trovano in cassa integrazione con il timore di perdere il posto di lavoro» ha commentato l'assessore sondriese alle Attività produttive, Francesca Canovi.

«Purtroppo il virus ci impone nuove restrizioni, nuovi sacrifici per il bene di tutti noi. Sacrifici che se saremo in grado di fare tutti insieme ci si augura possano determinare una flessione della curva epidemiologica tale da allentare i vincoli imposti alla zona rossa. Nonostante tutto, non ci fermiamo: il mio impegno è ancora più forte affinché i contributi a fondo perduto messi a disposizione tramite il Bando dei Distretti del Commercio arrivino a breve, entro la fine di novembre, agli esercenti che hanno fatto domanda. Inoltre verificheremo se e in che modo aiutare le categorie più colpite mettendo tutte le risorse disponibili» ha concluso la Canovi.

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