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Venerdì, 29 Marzo 2024
Coronavirus

Coronavirus, la generosità della Valtellina oltre l'emergenza

La soddisfazione del Comune di Sondrio per le tante testimonianze di partecipazione e sensibilità delle aziende locali

Sono artigiani, industriali, commercianti, associazioni e semplici cittadini: dall'inizio dell'emergenza sanitaria da coronavirus si sono impegnati per fornire il loro contributo, in denaro, in merce, in volontariato. La generosità dei valtellinesi è nota ma mai come in questa occasione si è manifestata in modo addirittura stupefacente, nell'entità come nelle modalità.

«Dobbiamo dire un grande grazie a tutti - dichiara l'assessore alla Protezione civile Lorena Rossatti -. A nome della città e per conto di chi ha ricevuto donazioni voglio esprimere la riconoscenza per quanto stanno facendo: da parte di queste persone non c'è soltanto la volontà di donare ma anche l'impegno nel trovare soluzione ai problemi, nel reperire i prodotti di cui si sente più la mancanza. Non passa giorno senza che qualcuno si offra e metta a disposizione strutture, attrezzature e personale per contribuire alla causa comune». 

Le aziende

L'elenco è lungo e viene integrato di giorno in giorno. L'azienda farmaceutica e medicale Baxter, multinazionale con uno stabilimento a Grosotto, un quantitativo di mascherine. La Tessuti di Sondrio del gruppo Marzotto consegnerà nei prossimi giorni le mascherine che ha commissionato a ditte specializzate e ha donato il tessuto per realizzarne altre a Sondrio, presso la GR Tendaggi, che ha messo a disposizione il proprio personale.

Crazy Idea, marchio di abbigliamento tecnico e sportivo, ha realizzato nel proprio laboratorio e utilizzando tessuto del magazzino mascherine che ha distribuito gratuitamente. Inforlife, azienda farmaceutica con stabilimento a Brusio, ha anch'essa donato mascherine, oltre a tute e camici monouso per il personale sanitario.

Tessuto per la realizzazione di questi strumenti di protezione è stato regalato da Mazzucchi Giuseppe e Citpiuma.

Ci sono inoltre le moltissime donne, a Sondrio e nel resto della valle, che con iniziative personali si stanno adoperando per realizzare mascherine da mettere a disposizione dei cittadini.

«Sono persone straordinarie - conclude l'assessore Rossatti -, motivate e intraprendenti, pronte a tutto pur di aiutare chi si trova in difficoltà in questa emergenza, si tratta di vere e proprie dimostrazioni di cittadinanza attiva. Voglio ricordare a chi è solo e ha bisogno di aiuto che può chiamare il numero comunale, 329 2314266, per la consegna a domicilio della spesa e dei medicinali. Gli aiuti non mancano e non possiamo abbassare la guardia. Rimane l'invito a restare a casa e ad uscire solo per reali necessità».

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