rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Coronavirus Chiavenna

Coronavirus, a Chiavenna la prima uscita del robot di Secam che sanifica gli ambienti

Il rover terrestre a controllo remoto è stato utilizzato ieri negli spazi dell'asilo nido, della scuola dell'infanzia e dell'istituto Garibaldi

Ieri a Chiavenna la prima prova sul campo, brillantemente superata, per il Dres, il rover terrestre a controllo remoto per la sanificazione degli ambienti, progettato e realizzato da Secam, presentato ufficialmente martedì scorso. Il team composto da un pilota certificato e da un tecnico specialista in sistemi di sanificazione ha raggiunto ieri mattina prima l'asilo nido Geronimi, quindi la scuola dell'infanzia Maggiora e l'Istituto scolastico comprensivo Garibaldi dove, su richiesta del comune, ha provveduto all'igienizzazione degli stabili che accolgono centinaia di bambini e ragazzi. Dagli ingressi alle aule, dai corridoi ai bagni, tutto è stato sanificato attraverso la nebulizzazione e l'atomizzazione dello speciale liquido raccomandato dall'Istituto superiore di sanità, prodotto da Secam nel proprio laboratorio utilizzando alcool etilico, acqua ultrapura e perossido di idrogeno. Una pulizia accurata dell'ambiente, delle pareti, dei soffitti e dei pavimenti, al ritmo di circa seimila metri quadrati all'ora, con il robot che svolge in completa sicurezza il lavoro di quattro operatori. A supervisionare l'intervento, da remoto, nella sede di Sondrio di Secam, un tecnico che ha operato attraverso il sistema di telecontrollo normalmente utilizzato per acquedotti e serbatoi.

Un robot made in Valtellina per sanificare gli ambienti contaminati da Coronavirus

Soddisfatto il sindaco di Chiavenna Luca Della Bitta che ha visto il drone terrestre all'opera. «Ringrazio Secam per questa opportunità - sottolinea - abbiamo voluto iniziare dalle scuole per non dimenticare i ragazzi che in questi mesi seguono le lezioni da casa, nella speranza di poterli di nuovo accogliere nelle loro classi. In un periodo come questo serve concretezza nelle azioni e in questo senso Secam ci ha fornito una risposta efficace alla necessità di sanificare gli edifici pubblici in vista di una riapertura: il risultato della prova è stato eccellente».

Ideato, sviluppato e realizzato in soli sei giorni, praticamente a costo zero, utilizzando componentistica già nei magazzini di Secam, il drone terrestre, che ha un valore sul mercato intorno ai 200 mila euro, pesa circa cento chilogrammi e si muove alla velocità massima di due metri al secondo. Dopo l'esordio di ieri nell'edificio scolastico di Chiavenna, è pronto per nuovi interventi in strutture pubbliche e aziende private in Valtellina e Valchiavenna.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, a Chiavenna la prima uscita del robot di Secam che sanifica gli ambienti

SondrioToday è in caricamento