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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Stop alla mancanza di segnale sulla SS36: presto si chiamerà anche in galleria

L'annuncio del sottosegretario di Stato con delega all'innovazione, Alessio Butti: "Antenne per chiamare senza problemi anche sul treno e wi-fi in tutto l'ospedale di Sondrio"

Presto si potrà telefonare anche mentre si transita all'interno le gallerie della SS 36 "del Lago di Como e dello Spluga", nel tratto tra Lecco e Colico. Ad annunciarlo è stato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all'innovazione, Alessio Butti, durante l'incontro con il ministro per lo Sport ed i giovani, Andrea Abodi, tenutosi sabato 1 aprile a palazzo Muzio, sede della Provincia di Sondrio.

"Qualche tempo fa, durante un incontro ad Aprica con Uncem (Unione nazionale comuni comunità enti montani, ndr), ho illustrato per sommi capi quelli che sarebbero stati gli interventi che intendo adottare per questo territorio, anche in funzione delle Olimpiadi del 2026. In quell’occasione mi era stato sottoposto il problema della mancanza di segnale nelle gallerie che portano in Valtellina. È un problema molto serio, da Lecco al Tartano, e non deve più accadere. Per questo, nel comitato interministeriale con ho l’onore di presiedere, ho inserito all’ordine del giorno una serie di interventi riconducibili alla densificazione delle antenne per il 5G. Ciò significa, finalmente, cablare le gallerie di tutto il nord Lombardia. È una promessa. Metteremo una cifra importante e per le Olimpiadi del 2026 le nostre gallerie, le gallerie del nord Lombardia, saranno tutte cablate", ha spiegato Butti.

Il progetto è più ampio. Altri tre interventi di cablaggio, infatti, "toccheranno" i territori di Valtellina e Valchiavenna, per permettere un salto significativo in termini di connettività. "Analogamente ai lavori in galleria, abbiamo stretto un importante accordo con Ferrovie dello Stato per portare su 17.000 chilometri di rete ferroviaria la banda ultralarga. Accanto al sedime ferroviario faremo correre la banda ultra larga, ramificandoci anche nelle zone più recondite del territorio. Ferrovie dello Stato, con un’azione di densificazione delle antenne, migliorerà sulle tratte ad alta velocità e su quelle regionali il segnale, per consentire ai lavoratori di poter utilizzare i loro device anche quando sono sul treno" ha aggiunto il politico di Fratelli d'Italia.

Dove non è possibile connettere via cavo si procederà con le onde radio. "Con la banda ultra larga non possiamo arrivare, evidentemente, nelle zone più recondite e montane del territorio. Dobbiamo procedere con le hertzian waves, con le onde radio. Per facilitare questo abbiamo avviato degli accordi con Enel e Terna per far correre la banda ultralarga sui tralicci, poco al di sotto di cavo elettrico".

Infine Butti ha annunciato l'imminente cablatura dell'ospedale di Sondrio. "Ho parlato con il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Valtellina e Alto Lario, il dottor Saporito. Abbiamo avviato un progetto di copertura in toto dell'ospedale di Sondrio. Era una cosa da fare da molto. Ciò significa avere il segnale wi-fi perfetto all'interno dell’ospedale senza che, ovviamente, vada ad interferire con le apparecchiature elettromedicali ma le supporti nel loro funzionamento. Fare questo tipo di intervento significa migliorare anche il rapporto lavorativo tra medico ed operatore consentendo di sentirsi telefonicamente, anche nelle urgenze, senza più interferenze. Anche i pazienti potranno dialogare con i loro familiari senza grossi problemi".

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