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Martedì, 16 Aprile 2024
Attualità Morbegno

Comunità Montana di Morbegno, la minoranza diserta. Nonini: «Sconcertato»

Profonda spaccatura tra maggioranza e minoranza della Comunità Montana della bassa valle

Una discussione che non c'è stata, l'ennesimo confronto mancato: un'occasione sprecata l'ha definita il presidente della Comunità Montana di Morbegno Emanuele Nonini aprendo la seduta assembleare di martedì, convocata in videoconferenza, nell'annunciare l'assenza dei componenti del gruppo consiliare "Impegno per il territorio", comunicata per lettera in mattinata. 

«Esprimo il mio rammarico per una decisione che ci lascia sconcertati - ha detto il presidente Nonini - e che palesa, una volta di più, la volontà dei componenti della minoranza di sottrarsi al confronto dopo un'assemblea e tre conferenze dei sindaci disertate. Non comprendiamo perché questa sera non siano collegati per presentare il loro programma operativo per affrontare l'emergenza covid-19, che peraltro non abbiamo ricevuto, pur essendo necessaria la documentazione nel caso di argomento inserito all'ordine del giorno dell'assemblea. Ne siamo dispiaciuti. Possiamo solo ribadire la nostra disponibilità al confronto: tutto quanto sarà nell'interesse del territorio e dei cittadini, realizzabile nelle azioni e sostenibile dal punto di vista economico, ci vedrà interessati a una valutazione». 

«Per quanto riguarda il nostro territorio - ha proseguito il presidente Nonini - la ripartenza può ricevere una spinta determinante dal turismo: abbiamo sviluppato le nostre idee, definito una strategia e individuato la figura professionale per realizzarla. Per il Consorzio turistico mandamentale abbiamo delegato le persone che più di altre si sono spese in questi mesi per programmare quella svolta di cui il nostro mandamento ha bisogno. Da dentro il Consorzio, Simone Songini, nel ruolo di presidente, e i nostri delegati, insieme agli altri consiglieri, sapranno garantire impegno, capacità e un'azione in linea con quella definita durante la pandemia. A cominciare dall'iniziativa sinergica che porterà i due consorzi turistici, risultato di una spaccatura fra la Comunità Montana e il Comune capoluogo che ora non esiste più, a riunirsi, ottimizzando risorse professionali ed economiche, con un ragionamento d'insieme nell'interesse del territorio». 

Un invito a concentrarsi sull'azione, a non sprecare energie in sterili polemiche che non interessano ai cittadini e che non producono nulla di concreto, in una fase tanto delicata da richiedere piena attenzione e condivisione.

L'assemblea ha quindi affrontato gli argomenti inseriti all'ordine del giorno, con la sola eccezione di quello che avrebbe dovuto essere presentato dal gruppo di minoranza. Il rendiconto di gestione 2019 chiude con un avanzo di amministrazione di poco superiore ai 430 mila euro, di cui soltanto 265 mila effettivamente disponibili, poiché i restanti sono vincolati per legge. È stata approvata una variazione di bilancio necessaria per finanziare opere e iniziative per 46 mila euro: la manutenzione straordinaria degli edifici dell'ente e della Casa delle guide, la nuova vasca antincendio ad Albaredo per San Marco e la manutenzione di quelle già esistenti a Buglio in Monte e a Cercino. Sono stati inoltre inseriti i contributi della Regione Lombardia alle famiglie in difficoltà per il pagamento di mutui e affitti durante l'emergenza sanitaria oltre a delle variazioni della spesa corrente.

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