Incontro sulla bretella dell'Alute, il sindaco Cavazzi: "Rispetto l'opinione e la libertà di tutti"
A settembre, l'amministrazione comunale illustrerà i contenuti complessivi relativi a viabilità e parcheggi
Il 18 agosto si terrà un incontro pubblico in cui il comitato "Bormini per l'Alute" esporrà con l'aiuto di alcuni relatori, le proprie posizioni circa la discussa opera viabilistica da realizzarsi in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
La posizione del sindaco
Gli organizzatori auspicano la partecipazione anche degli amministratori locali e dell'incontro è a conoscenza, naturalmente, anche il sindaco di Bormio Silvia Cavazzi: "Rispetto l'opinione e la libertà di espressione di tutti. Come amministrazione abbiamo intenzione di illustrare a inizio settembre il nostro "masterplan" relativo a parcheggi, opere viabilistiche e pubbliche da realizzare in paese".
Il referendum
Per fermare la realizzazione della Bretella dell'Alute, sulla quale molti cittadini sono contrari, si era paventata anche la possibilità di indire un referendum popolare: nonostante questo strumento fosse previsto dallo Statuto comunale da circa 20 anni, mancava però il regolamento apposito che rendesse possibile la sua indizione. Ebbene, questo regolamento è stato approvato dalla giunta Cavazzi nella seduta del consiglio comunale dello scorso 25 luglio.
"Ora - ha sottolineato il primo cittadino di Bormio - se c'è un comitato o qualcuno che vuole indire un referendum può farlo, seguendo naturalmente tutti i passi previsti dal regolamento appena approvato".