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Inclusione sociale

Giovani Smart: quattro progetti per l'inclusione dei ragazzi e ragazze

Le iniziative sono state "premiate" nell'ambito di un bando di Regione Lombardia e hanno ricevuto nel complesso un importo pari a 158 mila euro

Quattro progetti per combattere il disagio giovanile e favorire l'inclusione e il protagonismo dei ragazzi: sono quelli premiati dal bando di Regione Lombardia "Giovani Smart" con un finanziamento di 158 mila euro in provincia di Sondrio e che sono stati presentati questa mattina a palazzo Muzio dagli enti e le associazioni coinvolte.

Ecco, nel dettaglio, i progetti:

  • Morbegno - FLOURISH AGAIN, capofila GRANDANGOLO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
  • Sondrio - GIOVANI E ADOLESCENTI: RIAPPROPRIAZIONE IN CORSO, capofila ACLI PROVINCIALI SONDRIO
  • Sondrio - A MODO TUO: la sala prove delle arti per i giovani valtellinesi che guardano al futuro sperimentandosi nel presente, capofila SOL.CO SONDRIO SOLIDARIETA' E COOPERAZIONE CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE
  • Tirano - Agenda Giovani - Out of the Blue, capofila Associazione Alpi in Scena - Per lo spettacolo dal Vivo in Provincia di Sondrio

Il progetto "Flourish again" coinvolge anche la cooperativa sociale La Breva, il consorzio Sol.co., i Comuni di Morbegno e Traona e l'Informagiovani di Montagna. Il target è sui giovani tra i 14 e i 25 anni d'età e l'obiettivo è quello di rilanciare gli spazi del Lokalino di Morbegno e del Polifunzionale di Traona, coinvolgendo direttamente i giovani nella programmazione e realizzazione delle attività che potranno spaziare da mostre, corsi, laboratori e incontri gratuiti per i giovani. Si punterà anche a coinvolgere giovani attraverso azioni educative di strada e ri-orientare i giovani che nè studiano nè lavorano.

Il progetto "Giovani e adolescenti: riappropriazione in corso" è articolato in diverse sedi Acli: a Sondrio si tengono due laboratori in cui i giovani sono protagonisti rispettivamente nella loro comunità o nella loro scuola; nella sede di Morbegno sono attivati percorsi di volontariato allo Spazio giovanile Ricircolo e laboratori a team per favorire lo sviluppo di nuove conoscenze, nuove relazioni e nuove forme di protagonismo; a Talamona, infine si terranno laboratori dedicati alla gestione economica personale e familiare.

Sempre a Sondrio il progetto "A modo tuo: la sala prove delle arti" coinvolgerà i giovani in una serie di attività (orientamento, teatro, musica, rap, hip-hop, artigianato 4.0 e attività artistiche) sia alla Piastra sia al Pfp grazie alla collaborazione proprio con il Pfp, cooperativa Forme, Spartiacque, Mestieri Lombardia Sondrio, Nuova accademia musicale Lamotta e Comune di Sondrio.

Per ultimo, ma non per importanza, il progetto "Agenda Giovani Out of the Blue" punta a valorizzare il Local Hub a Palazzo Foppoli come luogo di incontro, studio e aggregazione, a dare vita a percorsi psico-educativi, di orientamento e accompagnamento al lavoro individuali o in piccoli gruppi e organizzare vari laboratori artistici, tra cui quelli di break dance e percussioni, musica rap e danza contemporanea e teatro danza. Per presentare proprio questi laboratori, il 14 dicembre sarà organizzato un Open Day.

Sinergia fondamentale

"Quando ci si occupa di giovani - ha evidenziato il consigliere provinciale Mariacristina Bertarelli - con l'obiettivo di riconnetterli al territorio e al loro progetto di vita è bello farlo insieme ed è bello che ci sia permeabilità delle buone pratiche dedicate proprio ai giovani". "In un'epoca post covid - ha fatto eco Bruno Di Giacomo Russo, presidente provinciale di Acli - dove emergono fragilità e bisogni, questa sinergia offre un'opportunità importante ai giovani per renderli protagonisti del loro presente e per guardare al futuro".

"Il fatto che anche le amministrazioni - ha invece spiegato l'assessore del Comune di Tirano Sonia Bombardieri - prestino attenzione e prendano in mano più seriamente il tema legato ai giovani è importante e lo è specie in un territorio montano come il nostro dove certe difficoltà sono maggiori. Questo tema deve entrare nelle politiche di sistema, ad esempio attraverso i vari progetti Interreg".

"Ancora una volta - ha concluso Lorena Rossatti, assessore alle politiche giovanili del Comune di Sondrio - Regione Lombardia si dimostra vicina ai giovani in modo concreto. Spesso è difficile cercare e trovare azioni che coinvolgano i ragazzi, ma noi speriamo di continuare su questa strada. Fare rete è fondamentale affinché i giovani crescano e tornino a essere protagonisti".

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