I soggetti coinvolti hanno a loro carico condanne penali e sono stati destinatari di provvedimenti cautelari e proprio per questo non avrebbero avuto diritto a percepire il sostegno economico
Fratelli d'Italia presenterà una mozione in occasione del consiglio comunale del 29 luglio, visto che sono ancora troppo pochi i cittadini che godono di questo sostegno economico e che, contemporaneamente, vengono coinvolti in progetti lavorativi
Cgil Filcams, Cisl Fisascat e Uiltucs: "Basta dire che è colpa del reddito di cittadinanza. Il messaggio che si sta cercando di far passare secondo il quale i nostri giovani non hanno più voglia di lavorare preferendo vivacchiare con 500 euro è del tutto fuorviante. Bisogna interrogarsi"
La stima è dell’Unione del Commercio e del Turismo. La presidente Credaro: "Si è passati dalla generazione del lavoro e dei doveri a quella dei soli diritti. Molti giovani, per effetto di tale contesto culturale ed educativo, hanno smarrito il senso di responsabilità e non considerano più il lavoro e il sacrificio come doveri e principi cardine"