rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Sport

Mondiali sci alpinismo: Valtellina caput mundi

Giornata epocale per gli atleti della Provincia di Sondrio: per Antonioli, Murada e Rossi medaglia d'oro. Boscacci secondo e Baldini terzo completano un risultato per la nazionale azzurra incredibile

Valtellina caput mundi ai Mondiali di sci alpinismo di Villars, in Svizzera. Con una magnifica doppietta valtellinese nella gara senior maschile, Robert Antonioli e Michele Boscacci sono sulla cima del mondo. I due, del resto, si erano già dimostrati i migliori nel format in Coppa del mondo e sul tracciato svizzero hanno confermato la propria superiorità sfoderando una prova eccezionale. Antonioli è passato al comando in ciascuno degli intermedi, con Boscacci che a inizio gara sembrava potergli tenere resta, arrivando con un solo secondo di ritardo al Grand Chamossaire. Pian piano, però, il gap si è fatto più grande, anche se Boscacci ha rosicchiato qualcosa nel tratto dal Petit Chamossaire a Chaux Ronde, salvo perdere di nuovo terreno fino a fine percorso, con un distacco finale di 34"9.

Il bormino Antonioli conquista così la seconda medaglia iridata consecutiva dopo il bronzo della sprint e il suo primo titolo mondiale nel format dopo l'argento del 2015, succedendo all'altro azzurro Damiano Lenzi, che oggi si è fermato dopo il primo intermedio. Per l'idolo di Albosaggia Boscacci è la prima medaglia in una gara individuale ai Mondiali. È è andato vicinissimo al podio anche l'altro azzurro Nadir Maguet, quarto alle spalle del francese Xavier Gachet con un ritardo complessivo di 1'56"2. Sesto assoluto, ma medaglia d'oro della categoria Espoir Davide Magnini, che nella sua classe ha chiuso davanti a Samuel Equy e al belga Drion De Chapois rendendo ancora più trionfale la giornata per l'Italia.

Una bellissima medaglia d'argento, prima della sua carriera in una gara individuale, arriva anche nella categoria senior femminile, con Alba De Silvestro che sale sul podio chiudendo alle spalle di una stratosferica Axelle Gachet Mollaret. L'azzurra è passata seconda in tutti gli intermedi e ha mantenuto la propria posizione dimostrandosi una delle migliori al mondo in questo format. Fuori dal podio la leader Claudia Galicia Cotrina, seconda nella classifica generale di Coppa del mondo. Anche in questo caso trionfo azzurro nella categoria Espoir, con l'atleta di Albosaggia Giulia Murada, nona assoluta, che nella sua classe ha battuto Lena Bonnel e l'altra azzurra Mara Martini, che torna dunque a casa con una meravigliosa medaglia di bronzo. 

Oro anche per il talento malenco Giovanni Rossi capace di bissare il successo della prova Sprint dimostrandosi un prospetto di assoluto valore in chiave futura. Sebastien Guichardaz ha completato un’altra doppietta azzurra chiudendo al secondo posto, mentre lo svizzero Patrick Perreten è salito sul terzo gradino del podio. Grandissima prova di squadra degli italiani con Daniele Corazza che ha terminato quarto e Fabien Guichardaz costretto ad accontentarsi del quinto posto. Gloria anche al femminile con la medaglia d’argento di Samantha Bertolina, nella prova dominata dalla russa Ekaterina Osichkina. Bronzo per la francese Malaurie Mattana, mentre Valeria Pasquazzo ha chiuso quinta.

Infine il sondriese Rocco Baldini ha conquistato il bronzo tra gli uomini chiudendo alle spalle degli elvetici Thomas e Robin Bussard nella categoria riservata agli atleti più giovani, i Cadetti. Più indietro hanno terminato Luca Tomasoni (7°), Marco Salvadori (9°) e Simone Murada (15°). Qualche rimpianto invece al femminile con il quarto posto di Silvia Berra che si è fermata ad un passo dal podio, dove invece sono salite le svizzere Caroline Ulrich e Thibe Deseyn e la francese Margot Ravinel. Nicole Valli ha chiuso nona, mentre Noemi Gianola è stata tredicesima all’arrivo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mondiali sci alpinismo: Valtellina caput mundi

SondrioToday è in caricamento