Contro la violenza sulle donne la proposta del Pd: corsi dedicati ai ragazzi su sessualità e affettività

Educare per prevenire la violenza: i consiglieri del Pd, con in prima linea Michele Bernardi, proporranno una mozione, in occasione della seduta del prossimo consiglio comunale di Sondrio, in programma venerdì, in cui chiedono al sindaco Marco Scaramellini e alla sua giunta di impegnarsi a promuovere corsi volti all’educazione dei giovani sulle tematiche legate alla sessualità e all’affettività. Tali corsi andrebbero svolti all’interno delle scuole cittadine di ogni ordine e grado nelle modalità e con le sensibilità opportune rispetto all’età degli studenti.

Lo spunto della mozione e della proposta dei consiglieri del Pd è la ricorrenza del 25 novembre in cui si celebra la “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”.

"Ogni anno in Italia centinaia di donne muoiono per mano dei loro mariti, compagni, parenti: un bollettino di violenza con aggiornamenti pressoché quotidiani. Oltre al tragico bollettino dei morti vi è un elenco ancor più lungo di donne che subiscono costrizioni violente, molestie o violenze sessuali - sottolineano i consiglieri del Pd -. La violenza nei confronti delle donne è un fatto culturale, un retaggio di un passato patriarcale che impregna ancora la cultura moderna. La lotta alla violenza sulle donne deve passare inevitabilmente dall’educazione, soprattutto delle nuove generazioni. Tematiche come stereotipi e pregiudizi di genere, consenso, riconoscimento segnali di violenza nelle relazioni dovrebbero essere affrontate non solo in famiglia, ma anche nelle istituzioni scolastiche per promuovere una cultura contro la violenza".

Va ricordato, infine, che Il Comune di Sondrio, dal 2014, ha aperto un centro antiviolenza e sostiene l’associazione di volontariato “Il coraggio di Frida” contro la violenza sulle donne.