rotate-mobile
Chiusura in grande stile / Bormio

Da domani una settimana di eventi in Alta Valle grazie a La Milanesiana

Bormio e Livigno ospiteranno mostre, concerti e incontri culturali: il programma completo

La Milanesiana approda in Alta Valle per chiudere la sua edizione 2023: Bormio e Livigno ospiteranno, da domani e fino al 27 luglio una serie di eventi di altissimo livello grazie al festival ideato e voluto da Elisabetta Sgarbi.

A Bormio

Piazza del Kuerc ospiterà il ciclo di incontri "I padri, le madri, i figli": domani, giovedì 20 luglio, si comincia con il dialogo tra l’attrice Laura Morante e la figlia Eugenia Costantini, moderato da Stefano Malosso. Laura Morante ha debuttato a teatro con Carmelo Bene approdando poi al grande schermo, diretta da registi del calibro di Moretti, Placido, Amelio, Salvatores, Virzì, Castellitto e Avati. Nel 2001 interpreta la madre di Andrea, il ragazzo protagonista di “La stanza del figlio” (Nanni Moretti), ruolo grazie al quale si aggiudica il David di Donatello per la migliore attrice protagonista. La figlia Eugenia ha seguito le orme della madre, lavorando sia per il cinema che per il teatro. Dopo il dialogo, viene proiettato “Ciliegine” (2012, 83') debutto alla regia di Laura Morante. L'incontro sarà preceduto dai saluti istituzionali del sindaco di Bormio Silvia Cavazzi e dell’assessore alla cultura Comune Paola Romerio Bonazzi. Introduce Elisabetta Sgarbi. Ingresso gratuito su prenotazione: www.eventbrite.it/e/biglietti-i-padri-le-madri-e-i-figli1-laura-moranteeugenia-costantini-ciliegine-652978164267?aff=ebdsoporgprofile

Il 21 luglio la serata ruota attorno al film di Pupi Avati “Lei mi parla ancora”, dal libro di Giuseppe Sgarbi “Lei mi parla ancora: memorie edite e inedite di un farmacista” (La nave di Teseo) che narra l'incontro e il rapporto durato 65 anni tra lo stesso Giuseppe Sgarbi e la moglie Caterina Cavallini, chiamata Rina, genitori di Vittorio e Elisabetta Sgarbi. Intervengono Pupi Avati (Premio David di Donatello 2003), Vittorio Sgarbi, Elisabetta Sgarbi e Chiara Caselli. Modera l’incontro Stefano Malosso. Segue la proiezione del film “Lei mi parla ancora” (2021, 93’). Ingresso gratuito su prenotazione: www.eventbrite.it/e/biglietti-i-padri-le-madri-e-i-figli-2-lei-mi-parla-ancora-663617456677?aff=ebdsoporgprofile

Il 22 luglio è dedicato ai 100 anni dalla nascita dell’intellettuale anticonformista Giovanni Testori. La serata si apre con il prologo del giornalista Alessandro Gnocchi. La lectio di Vittorio Sgarbi è dedicata “Caravaggio e Pasolini”, due personaggi rivoluzionari che, pur separati quattrocento anni l’uno dall’altro, lottarono contro analoghi ostracismi, pagando il caro prezzo della vita in cambio della propria libertà intellettuale. Seppur su piani differenti, innescarono roventi polemiche attraverso le loro modalità artistiche e di vita, divenendo interpreti di nuove realtà spesso non comprese dai coevi, e dai posteri. Inoltre, Vittorio Sgarbi sostiene che Testori fu per il mondo cattolico ciò che fu Pasolini per la sinistra. Quindi tutti i protagonisti di questa serata sono legati da un filo che attraversa la storia. Introduce Elisabetta Sgarbi. Ingresso gratuito su prenotazione: www.eventbrite.it/e/biglietti-i-padri-le-madri-e-i-figli-3-663632080417?aff=ebdsoporgprofile

Il 23 luglio La Milanesiana ospiterà Al Bano, uno dei cantanti italiani più amati in Italia e nel mondo che da decenni fa sognare generazioni con la sua voce inconfondibile, in un esclusivo dialogo con i figli Yari, Jasmine e Al Bano Jr. Modera Stefano Malosso. A seguire Al Bano interpreta i suoi più grandi successi, uno spettacolo senza tempo viaggio tra melodia e parole. Introduce Elisabetta Sgarbi. Ingresso gratuito su prenotazione: www.eventbrite.it/e/biglietti-i-padri-le-madri-e-i-figli-4-663636192717?aff=ebdsoporgprofile.

Sempre a Bormio, poi, il 27 luglio La Milanesiana si conclude in Piazza del Kuerc a Bormio con il grande concerto di Paolo Fresu e Omar Sosa dal titolo "Food".  Food indaga il piacere del gusto, della convivialità, della scoperta e del dialogo ma anche l’importanza di una sana alimentazione e riflette sulla situazione globale del cibo nel pianeta e sulla sua precaria sostenibilità. Paolo Fresu (tromba, flicorno, effetti) e Omar Sosa (pianoforte, effetti) sono in grado di cambiare, oggi, il modo di "sentire" la musica.

L’album “Food” è un progetto-concept dedicato al tema dell’enogastronomia e alle sue declinazioni essenziali, prodotto a quattro mani da Paolo Fresu e Omar Sosa per Tǔk Music, che completa la trilogia dei precedenti lavori del duo “Alma” (2012) e “Eros” (2016). Introduce Elisabetta Sgarbi. Ingresso gratuito su prenotazione www.eventbrite.it/e/biglietti-paolo-fresu-omar-sosa-food-663723523927?aff=ebdsoporgprofile.

Tutto questo senza dimenticare la mostra "Interiors" di Chiara Caselli che verrà inaugurata il 22 luglio alle 19 e sarà visitabile fino al prossimo 15 settembre nella sede di Bormio della Banca Popolare di Sondrio.

A Livigno

La Milanesiana, poi, vivrà anche tre serate a Livigno, dal 24 al 26 luglio: il 24 luglio alle ore 21 il Picco Tibet ospiterà il primo dei tre appuntamenti: il concerto del cantautore Raphael Gualazzi in una delle tappe del suo tour estivo. Il concerto sarà inoltre anticipato dai saluti istituzionali di Remo Galli (sindaco di Livigno) e Sharon Zini (Assessora alla cultura del Comune di Livigno).

Il secondo appuntamento del 25 luglio alle ore 21 vedrà come ospite Simone Cristicchi con il suo concerto dal titolo “Ho disegnato troppo”.

L’ultimo appuntamento della tappa livignasca del festival è invece con Tullio Solenghi, che, insieme a Nidi Ensemble, il 26 luglio alle ore 21 porterà in scena uno spettacolo dedicato a Woody Allen dal titolo “Dio è morto e neanch’io mi sento tanto bene”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da domani una settimana di eventi in Alta Valle grazie a La Milanesiana

SondrioToday è in caricamento