Magra Quaresima e Carneval Vecc, torna a Grosio la suggestiva sfilata di Carnevale
A Grosio il carnevale è un festoso evento che si svolge ogni prima domenica di Quaresima dell'anno, secondo l'antica tradizione del paese, quando i festeggiamenti che seguono il rito ambrosiano sono già conclusi in tutte le altre località valtellinesi. Il nome "Carneval Vecc" indica un fantoccio imbottito di paglia con le corna, che simboleggia la miseria dei tempi da dimenticare. L’antica tradizione comporta che alla fine della festa questo fantoccio venga bruciato come un rituale di buon auspicio per una buona stagione.
Caratteristiche sono le "Maschere del Carneval Vecc" che vengono simpaticamente riproposte con costumi che sono tramandati di padre in figlio, come ultima parentesi goliardica prima del tempo del sacrificio quaresimale appena iniziato.
Si tratta di personaggi tipici, ognuno dei quali ha una proprio significato nella manifestazione:
il Carneval Vecc, la Magra Quaresima, il Paralitico, l’Ammaestratore e l'Orso, la Bernarda e il suo consorte, il "Cul de Merda", il "Gubèt di Spìn", l'Altoni
Il Carneval Vecc è una omone di montagna allegro, panciuto, che calza i tipici "sciupei" in legno, e si accompagna alla Magra Quaresima.
La Magra Quaresima è una maschera creata per esorcizzare la quaresima, indossa un abito povero sul quale sono applicati dei piccoli pesci, ad indicare il periodo di penitenza e sacrificio.
La Bernarda è una maschera "doppia" (composta da due personaggi ma indossata da una sola persona) che rappresenta una anziana signora in costume di Grosio che porta con se, nella gerla sopra le sue spalle, un bambino con un particolare succhiotto pieno di vino. La Maschera della Bernarda viene accompagnata dal Consorte, che talvolta si occupa del bimbo intento a spruzzare il vino dal succhiotto verso i passanti.
L'Ammaestratore tiene a bada con la sua frusta l'Orso “l’Ors” .
Il grande Orso bianco cerca di grattare, senza farsi notare dall'ammaestratore, i suoi vistosi testicoli neri, oppure finge di aggredirlo.
Il Paralitico è la seconda maschera "doppia": rappresenta un uomo che si fa portare in spalla dalla sua compagna, prendendola in giro perchè vestita in abiti succinti.
Il Cul de Merda è un simpatico personaggio che cammina esponendo il suo posteriore sporco di ... Nutella! Tiene in mano un "Urinal" e con il dito sporco della mano fa scappare chi incontra lungo la strada.
Il Gubèt di Spin è un anziano signore con la gobba che accompagna il Cul de Merda... ma guai a toccare la sua gobba, potresti pungerti con le spine che ha nascosto al suo interno!
L'Altoni è l'arlecchino del Carnevale di Grosio. Indossa un vestito povero realizzato con gli stracci cuciti a mano e fa un gran baccano con le sue grandi e pesanti scarpe in legno!
Oltre alle Maschere del Carneval Vecc vengono allestiti dei carri allegorici a tema dalle contrade S. Giorgio, Piatta, Ravoledo, Vernuga, Tiolo, Castello, Valorsa, Mulini, Torre, Cuccagna e Casale Lago.