rotate-mobile
Economia

Secam sulla strada giusta: il bilancio torna in attivo

Il CdA della multiutility ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2023: "Traguardo importante"

Nella giornata di oggi, lunedì 25 marzo 2023, il Consiglio di Amministrazione di Secam ha approvato il bilancio relativo all’esercizio chiuso il 31 dicembre del 2023. Un’approvazione in tempi rapidi che verrà presentata con soddisfazione ai soci il 19 aprile prossimo, data di convocazione dell’assemblea ordinaria. "Nell'ultimo bilancio approvato, oltre alle tempistiche, anche i numeri sono da record. Dopo due esercizi con bilanci in perdita, il 2021 e il 2022, la società è tornata a vedere la luce, pur continuando ad applicare tariffe, sia per l’idrico che per l’ambiente, tra le più competitive a livello nazionale, nonostante le difficoltà connesse al sistema orografico del territorio" fanno sapere dalla multiutiity partecipata dagli enti della provincia di Sondrio.

L’ultima riga del Conto Economico registra un utile netto pari 765.198 euro, che corrisponde ad un incremento del 131,23% rispetto all’esercizio precedente. Tutti i principali indicatori economici, patrimoniali e finanziari sono migliorati. L’Ebit (ossia il risultato prima delle imposte e degli oneri finanziari) ha fatto registrare un + 5.198,3%, il MOL un + 42,7%, mentre i ricavi sono aumentati dell’1,5%, diversamente dall’incidenza dei costi operativi sui ricavi, che è calata del 2,1% rispetto all’anno precedente. Il pesante fardello del debito bancario è stato ulteriormente ridotto: i debiti finanziari a lungo termine sono passati da 46.403.342 euro a 41.809.235 euro (-9,9%), la posizione finanziaria lorda è passata da 66.116.576 euro a 60.056.981 euro (-9,20%), molte delle problematiche che hanno creato tensione negli ultimi anni sono state risolte e le poche ancora pendenti si stanno avviando a risoluzione.

Un dato per tutti: il PEF grezzo 2023 è stato accettato da tutti i comuni, diversamente da quanto successo negli anni precedenti. Al termine dell'esercizio 2023 il valore del Patrimonio Netto si attesta ad 14.742.430 euro e fa registrare un incremento del 2,0% rispetto al 2022 in cui era pari a 14.449.372 euro. Al 31 dicembre scorso l'azienda riporta passività finanziarie per un totale di 60.056.981 euro, costituito per 18.247.746 euro da debiti a breve termine e per la rimanente parte (41.809.235 euro) da passività a lunga scadenza, mentre nel 2022 il debito finanziario ammontava ad 66.116.576 euro (di cui 19.713.234 euro a breve termine ed 46.403.342 euro a lungo). In definitiva, il debito finanziario è diminuito del 9,2% rispetto al 2022.

Investimenti

Per il management Secam la riduzione dei “debiti” non ha penalizzato gli investimenti: la Società anche nel 2023 ha realizzato investimenti nell’area Idrico per 11.904.000 euro e nell’area Ambiente per 1.905.00 euro, oltre altri 120.000 euro per adeguamenti informatici. "Riteniamo, grazie soprattutto al costante lavoro di tutti i nostri collaboratori, con la presentazione del bilancio 2023, di aver raggiunto un traguardo importante, un obiettivo che questo consiglio di amministrazione si era posto fin dal giorno del suo insediamento. Certo, non siamo perfetti e mai lo saremo, ma riteniamo di poter dire con orgoglio, e i numeri legittimano questa affermazione, che la Secam di oggi non è più quella che solo qualche anno fa ci è stato chiesto di gestire e dirigere con la massima trasparenza ed equilibrio".

"È stato un processo lungo, complicato a volte spiacevole. Abbiamo dovuto presentare, dopo 25 anni di bilanci in utile, due bilanci consecutivi in perdita, chiedere l’emissione di decreti ingiuntivi nei confronti di alcuni soci, riprogrammare gli investimenti previsti a piano e riallineare le tariffe ai costi realmente sostenuti, ma lo abbiamo fatto sempre con la solidità e la fermezza di chi ha ben presente la rotta da seguire e cosa sia necessario fare nei momenti di difficoltà per raggiungere gli obiettivi prefissi. Tra questi il contenimento dei costi senza rinunciare al miglioramento qualitativo dei servizi offerti e alla determinazione nel voler riorganizzare completamente l’azienda, dotandola di infrastrutture informatiche che le consentiranno di stare al passo coi tempi per molti anni" aggiungono dal CdA di Secam.

Costi operativi

Nell'anno 2023 i Costi Operativi ammontano ad un totale di 54.217.427 euro, pari al 94,5% del fatturato. L'incidenza dei costi operativi sui ricavi è diminuita di 2,1 punti percentuali rispetto all'anno precedente. Il totale degli Altri Costi (voci di spesa non operative) è pari invece ad 9.969.462 euro, con un'incidenza del 17,4% sul fatturato che si è mantenuta sostanzialmente invariata rispetto al 2022 (+1,0%). Anche l'incidenza dei costi per servizi è in calo dal 50,4% al 48,4%, il consumo delle rimanenze di materie prime scende dallo 0,1% al -0,3% sul fatturato ed anche l'incidenza dei costi per il godimento di beni di terzi e degli oneri diversi di gestione, considerati complessivamente, si riduce dal 12,0% al 9,9%. In tema di continuità aziendale, l'azienda presieduta da Raffaele Pini ritiene che il peggio sia passato e i progetti presentati ai soci solo una settimana fa, e che si stanno portando avanti a ritmo spedito, ne sono la dimostrazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Secam sulla strada giusta: il bilancio torna in attivo

SondrioToday è in caricamento