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Economia Buglio in Monte

Stop agli appalti esterni alla Del Zoppo Bresaole: l'accordo con i sindacati

Soddisfazione per la prima intesa nel settore. Cgil e Cisl: "Accolte le nostre richieste". Moro: "Passo importante per lavoratori e azienda"

Un accordo che traccia una nuova via per lavoratori e aziende. È quello sottoscritto, nella giornata di venerdì 29 settembre, da Cgil e Cisl insieme al bresaolificio Del Zoppo di Buglio in Monte. Una firma importante che pone fine agli appalti in essere nei reparti di scartonamento, incartonamento e movimentazione e dà avvio alla conseguente internalizzazione delle attività. Ciò prevede l'assunzione diretta di 13 dipendenti e di altri 7 tramite agenzia interinale con decorrenza dal primo ottobre scorso.

"In linea con quanto le segreterie provinciali stanno chiedendo a tutte le aziende del comparto e con quanto si cercherà di portare avanti nella trattativa sul rinnovo del contratto nazionale, anche al bresaolificio Del Zoppo avevamo espresso più volte nel tempo la nostra contrarietà all’utilizzo dell’appalto, richiedendo la riduzione massima dell’uso di questo strumento, in particolar modo per tutte quelle attività strettamente legate alla produzione. Abbiamo da sempre come primo obiettivo quello di tutelare al meglio tutti i lavoratori e le lavoratrici e avevamo da tempo invitato l’azienda a iniziare un percorso di confronto su questo tema che prevedesse l’internalizzazione di questi lavoratori e lavoratrici con l’assunzione diretta del personale in appalto", hanno commentano i sindacalisti del settore di Flai Cgil e Fai Cisl.

Per tutti i dipendenti l’assunzione è a tempo pieno, senza periodo di prova, secondo le caratteristiche di inquadramento contrattuale (qualifica e livello) previste dal CCNL Alimentari Industria vigente, con l’applicazione delle condizioni economiche e normative migliorative previste e delle condizioni di miglior favore, previsti dal contratto integrativo aziendale. L'accordo porta benefici da entrambe le parti. Se da un lato per i lavoratori ci sarà un importante miglioramento normativo ed economico delle condizioni di lavoro - il minimo tabellare cresce di circa 300 euro lordi mensili -, per l’azienda ci sarà certamente una maggior attenzione al controllo della qualità del prodotto.

"L'accordo sottoscritto con i sindacati è un grande passo per i lavoratori, oltre che per noi. Negli ultimi anni abbiamo avuto grandi difficoltà nel trovare manodopera. L'intesa ci permetterà di aumentare la qualità del lavoro e del prodotto, consentendoci di essere più flessibili e di 'fidelizzare' i nostri collaboratori", ha evidenziato a SondrioToday Mario Moro, amministratore di Del Zoppo Bresaole. "Del Zoppo è la prima azienda ad andare in questa direzione. L’auspicio è che a breve anche altre aziende con appalti simili facciano la stessa scelta, sia per dare maggior dignità e tutele ai lavoratori, nonché maggiori garanzie per un prodotto di qualità", hanno concluso con soddisfazione da Cgil e Cisl.

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