Sondrio, giardino scolastico: l'assessore Morelli ascolta le idee dei bambini della Munari
Idee corredate di disegni e foto
Sono stati ricevuti lunedì 19 febbraio, dall’Assessore all’Ambiente Pierluigi Morelli gli oltre 20 bambini di 5 anni della scuola Munari. Accompagnati dalle maestre Scarinzi e Magro e da tre papà, i bambini hanno mostrato un lavoro di proposta, ricerca e pianificazione del loro giardino scolastico, volto a migliorarne la fruibilità e migliorarne gli spazi.
“Con l'aiuto delle maestre e dei genitori, mi hanno portato un libro di idee corredato di foto e disegni da loro realizzati e autografati e ciascuno ha presentato brevemente la propria istanza e proposta - commenta Pierluigi Morelli -. I genitori si sono dichiarati disponibili a
collaborare con la scuola e l'amministrazione, nel rispetto dei ruoli, dei tempi e delle
contingenze economiche e tecniche, dichiarando l'intenzione a svolgere delle attività di
volontariato all'interno del progetto complessivo”.
Il prezioso materiale è stato preso in consegna dall'Ufficio ambiente del Comune, per le
valutazioni del caso. Fra le proposte: un orto, percorsi sensoriali, una fontanella, nuovi
ricoveri per i giochi, fiori e arredi più colorati.
I bambini sono stati ricevuti in Municipio, presso la Sala Commissioni, e poi hanno visitato la
Stua del Sindaco, mostrando particolare soddisfazione e ammirazione.
“Si sono presentati a me dei bambini molto educati e rispettosi, attenti ed appassionati, decisi a promuovere il loro progetto; l'amministrazione prenderà in seria considerazione la
proposta, specialmente per gli aspetti maggiormente legati alla qualità dell'ambiente di gioco
dei bambini, per garantire e ulteriormente migliorare gli ambienti scolastici dei nostri bimbi.
E' molto bello che bambini così piccoli prendano coscienza delle istituzioni, del loro scopo e
che i genitori, nel rispetto dei ruoli, partecipino attivamente alle attività scolastiche e,
attraverso interventi di volontariato da condividere con i propri figli, incrementino il legame con loro e la comunità” conclude l’Assessore.