Sondrio, scappa con la droga lanciandosi dal primo piano
Arrestati due richiedenti asilo
I Carabinieri della Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sondrio hanno proceduto all’arresto di due richiedenti asilo accusati a vario titolo di produzione, coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a un Pubblico Ufficiale.
Nella mattinata di ieri i militari davano esecuzione ad una perquisizione delegata dall’A.G. di Sondrio rivolta a un nigeriano, richiedente asilo, del ‘92 regolare sul territorio italiano. I carabinieri, nell’appartamento hanno trovato lo straniero in compagnia di un connazionale che alla vista dei militari scattava all’interno di una stanza che chiudeva a chiave per permettersi il tempo di scappare; lo straniero, infatti, decideva di lanciarsi dalla finestra del primo piano dello stabile. La fuga in strada durava pochi metri infatti veniva acciuffato da alcuni Carabinieri. Vani i suoi tentativi, con spallate e gomitate, di divincolarsi dalla presa. La perquisizione personale faceva trovare, all’interno degli indumenti intimi, 17 involucri contenenti cocaina.
Durante la perquisizione domiciliare, invece, i Carabinieri rinvenivano, circa 6000,00 euro, soldi riconducibili all’attività di spaccio, due dosi di eroina e cocaina, sostanza per il taglio e materiale per il confezionamento.
I Carabinieri hanno arrestato i due stranieri per produzione, coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti ed il fuggitivo, un nigeriano, richiedente asilo, del ‘86 anche per resistenza a un Pubblico Ufficiale.
I due sono ora ristretti nella casa Circondariale di Sondrio a disposizione delle valutazione dell’A.G.