San Martino: il suo mantello, l'estate e il pagamento degli affitti
Il Santo è patrono della Città di Tirano e di Gordona
Martino nacque intorno al 318 in Ungheria in un avamposto dell'impero romano alle frontiere barbare. Il padre, tribuno militare della legione, gli diede il nome di Martino in onore di Marte, il dio della guerra. Ancora bambino si trasferì coi genitori a Pavia, dove suo padre aveva ricevuto un podere in quanto ormai veterano, e in quella città trascorse l'infanzia. Fu reclutato nell'esercito romano e inviato in Gallia, presso la città di Amiens e lì passò la maggior parte della sua vita da soldato.
Il mantello. Durante una ronda notturna avvenne l'episodio che gli cambiò la vita e che ancora oggi è quello più ricordato e più usato dall'iconografia. Nel rigido inverno del 335 Martino incontrò un mendicante seminudo. Vedendolo sofferente, tagliò in due il suo mantello militare e lo condivise con il mendicante. La notte seguente vide in sogno Gesù rivestito della metà del suo mantello militare. Udì Gesù dire ai suoi angeli: «Ecco qui Martino, il soldato romano che non è battezzato, egli mi ha vestito». Quando Martino si risvegliò il suo mantello era integro.