Palazzo Vertemate da museo a palazzo culturale: la Comunità Montana stanzia 100mila euro

C’è un futuro da polo culturale per lo sviluppo per la cinquecentesca dimora nobiliare di Prosto di Piuro: un sogno dapprima solo accarezzato, diventato un’idea e quindi un progetto, denominato “Palazzo Vertemate Franchi in Valchiavenna: laboratorio di arti e mestieri”, premiato, l’estate scorsa, da Fondazione Cariplo che ha concesso al Comune di Chiavenna, che ne è proprietario, un contributo di 400 mila euro. Ora, a sostenere il costo complessivo, di poco superiore al milione di euro, interviene la Comunità Montana della Valchiavenna che ha appena deliberato l’assegnazione di un contributo pari a 100 mila euro, il più alto fra tutti quelli del 2016 per il settore cultura. «Riconosciamo la valenza  culturale e turistica del palazzo - spiega l’assessore alla Cultura e al Turismo Omar Iacomella -, l’unico gioiello cinquecentesco di tutta la Lombardia, perfetta sintesi della cultura rinascimentale, e auspichiamo che tutte le realtà della Valchiavenna si concentrino sulla valorizzazione del Vertemate. L’impegno economico è notevole ma giustificato dall’importanza del progetto che investe l’intera valle e dalle sinergie che svilupperà».

Rilancio e sviluppo sono i due obiettivi del progetto da realizzarsi attraverso interventi strutturali  e un nuovo approccio alla gestione: da una parte il restauro del torchio e della vecchia dimora del custode e la riqualificazione degli spazi dedicati all’accoglienza e al ristoro; dall’altra la trasformazione in polo per la cultura, la ricerca e l’innovazione, in stretta sinergia con le filiere produttive locali, con l’ambizione di raggiungere la sostenibilità. La sfida per la concretizzazione di un nuovo concetto di ‘museo aperto’ è stata lanciata dal Comune di Chiavenna. «Già quest’anno palazzo Vertemate ha fatto registrare un aumento di ingressi come primo risultato del lavoro svolto - sottolinea il sindaco Luca Della Bitta -. Noi crediamo che si possa fare molto di più con questa perla di bellezza unica in provincia: il sostegno della Comunità Montana e di Fondazione Cariplo ci consentirà di provare a fare il grande salto di qualità trasformando palazzo Vertemate in laboratorio turistico e di promozione».

«Tutti devono sentirsi in qualche modo coinvolti perché palazzo Vertemate è il simbolo culturale della Valchiavenna - conclude il presidente Flavio Oregioni -, un patrimonio di inestimabile valore che abbiamo il dovere di promuovere nell’interesse dell’intero territorio. Da questo progetto partiamo per sperimentare e innovare sviluppando sinergie con tutti quelli, spero molti, che vorranno fornire il loro contributo in termini di idee e di collaborazioni».