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Cronaca Chiesa in Valmalenco

Morto il ciclista soccorso in Valmalenco

Il cuore di Guido Pedrotti, autista di ambulanze della Croce Rossa, ha cessato di battere in ospedale

Guido Pedrotti, il 46enne colpito da infarto mentre era in sella alla sua bicicletta in Valmalenco nel pomeriggio di mercoledì 21 giugno, non ce l'ha fatta. A nulla sono serviti i sanitari, l'autista di ambulanze della Croce Rossa è spirato una volta giunto in ospedale a Sondrio.

L'uomo aveva accusato un infarto e i soccorsi era scattati subito in codice rosso, quello di massima gravità: sul posto, in località Vassalini (Chiesa in Valmalenco), erano intervenuti un'ambulanza e un'automedica. Anche l'elimbulanza di Caiolo, vista la situazione si è portata nel pressi dell'intervento di soccorso. Il ciclista, in arresto cardiaco, era stato trasportato proprio in elicottero, con manovre rianimatorie in corso, all'ospedale del capoluogo dove è giunto attorno alle 15,30 sempre in codice rosso. Pochi minuti e il suo cuore ha cessato di battere definitivamente.

La notizia della sua morte si è presto diffusa, in Valmalenco come nel capuologo. In tanti in queste ore stanno esprimendo il loro sentimento di cordoglio, stretti attorno alla famiglia di Guido Pedrotti, rammaricati per la sua prematura dipartita. Tantissimi i messaggi di affetto degli amici e colleghi della Croce Rossa.

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