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Cronaca Val Masino

Fungiatt troppo audaci in Val Masino: servono i soccorsi per tornare a casa

Due casi analoghi nella giornata di mercoledì 27 settembre

Due interventi ieri, mercoledì 27 settembre, in Val Masino per il soccorso alpino. Il primo allertamento poco dopo le ore 13:30, in località Taiada, a quota 1500 metri, per un cercatore di funghi di 75 anni incrodato in una zona impervia. Sono intervenuti quattro tecnici della Stazione di Valmasino del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, insieme con il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza e i Vigili del fuoco. L’uomo è stato raggiunto e accompagnato a valle.

Il secondo allertamento è arrivato alle 17:00, per un altro fungaiolo anche lui incrodato sulla cima del Pesconfio. La zona, a 1400 metri di altitudine, è molto difficile da raggiungere ed è complicato anche scendere. L’uomo è stato localizzato con il binocolo, poi è intervenuto l’elicottero dei vigili del fuoco, alzatosi dalla base di Malpensa (Varese), per il recupero con il verricello. Pronti in piazzola altri quattro tecnici del soccorso alpino, con i pompieri, per eventuale supporto nelle operazioni di recupero.

Nell'estate 2023 si è molto parlato di cercatori di funghi in provincia di Sondrio visto le numerosi morti accidentali. Da luglio hanno sfortunatamente perso la vita ben sette cercatori di funghi valtellinesi e valchiavennaschi.

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