"Anche tu meriti": ecco come riconoscere i primi segnali di violenza sulle donne

Due giorni, 19 classi e 370 studenti degli istituti superiori: "Anche tu meriti!" è il titolo dell'evento promosso dal Comune di Sondrio in qualità di capofila della Rete interistituzionale contro la violenza sulle donne della provincia di Sondrio, che si terrà nelle mattinate di venerdì 24 e sabato 25 novembre nella sede di Confartigianato Imprese Sondrio, nel capoluogo.

L'obiettivo è quello di consentire ai ragazzi che frequentano le classi quarta e quinta di approfondire il tema della violenza di genere e di confrontarsi con i soggetti della Rete, ai quali si possono rivolgere per chiedere aiuto per sé, per familiari o amiche. Più in particolare, i ragazzi, accompagnati dai loro docenti, saranno accolti dai membri della Rete e guidati tra gli stand della sala per porre domande ai presenti partendo dalla condivisione della storia di una donna vittima di violenza.

"Informazione e sensibilizzazione sono fondamentali affinché vi sia piena consapevolezza del dramma della violenza di genere - sottolinea l'assessore alle politiche giovanili e alle pari opportunità Raffaella Volpatti -. I segnali ci sono e nulla accade all'improvviso ma spesso si sottovaluta la situazione, per questo motivo riteniamo utile approfondire le storie di donne maltrattate, affinché le ragazze imparino a rilevare negli atteggiamenti i soprusi, anche quando appaiono innocui, perché si sentano libere di essere e di fare ciò che vogliono. La prevenzione è importante come lo è l'intervento risolutore, quindi è opportuno l'incontro con gli attori della Rete ai quali è possibile chiedere aiuto".

Hanno aderito all'iniziativa l'Istituto Mattei e il Polo Liceale, con il Liceo delle Scienze umane, per Sondrio, l'Istituto Pinchetti di Tirano e l'Istituto Alberti di Bormio.

L'iniziativa non si esaurirà sabato 25 novembre con la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ma proseguirà nelle scuole grazie alla disponibilità degli attori della Rete che visiteranno i singoli istituti per riprendere i contenuti delle due giornate, in continuità con i laboratori organizzati nelle scuole secondarie di secondo grado, condotti nel corso di quest'anno da psicoterapeute ed educatrici professionali con esperienza pluriennale nell'ambito della violenza di genere. Grazie al sostegno di Crédit Agricole Italia, inoltre, è stata realizzata una brochure informativa che verrà distribuita ai ragazzi partecipanti e resa disponibile nelle scuole con i suggerimenti per riconoscere i segnali della violenza e i recapiti dei soggetti della Rete.

Il progetto, coordinato dal Comune di Sondrio, vede la partecipazione attiva di Associazione Argonaute, Asst Valtellina e Alto Lario, Ats Montagna, Casa rifugio Centro Rita Tonoli, Casa rifugio Cooperativa Lotta contro l'emarginazione, Centro antiviolenza Il coraggio di Frida, Cgil, Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Sondrio, Comando Provinciale Carabinieri di Sondrio, Questura di Sondrio, Uffici di Piano della provincia di Sondrio, Ufficio scolastico territoriale di Sondrio. Sul sito internet www.comune.sondrio.it, in un'apposita sezione, alla quale si può accedere dal qr code stampato sulla brochure, sono elencati i componenti della Rete con i compiti e i recapiti.