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Il rilancio dei Segni Positivi che crescono

Presentate le novità del celebre progetto avviato nel 2015 dal bando "Welfare in Azione" di Fondazione Cariplo. Dopo oltre 3 anni di azioni a favore del territorio e della comunità è tempo di innovare

Più Segni Positivi, il progetto avviato nel 2015 nell’ambito della prima edizione del bando Welfare in Azione di Fondazione Cariplo, dopo oltre 3 anni di azioni a favore del territorio e della comunità, "diventa grande". Ne hanno parlato, durante una conferenza stampa presso Palazzo Pretorio, i partner pubblici e privati coinvolti nel progetto.

Tra i presenti anche l’Assessore per le Politiche Sociali Comune di Sondrio Lorenzo Grillo della Berta che, dopo i saluti istituzionali, ha aperto i lavori con un apprezzamento verso il progetto +++ e la sua evoluzione: «Più Segni Positivi, oggi Segni Positivi Crescono, grazie anche all’importante sostegno di Fondazione Cariplo, ha saputo negli anni mettere in campo azioni di valore in contrasto alla povertà a 360°. Non solo aiuti materiali, dunque, ma anche sviluppo e consolidamento di una rete sociale importante e variegata. Sono convinto della bontà del progetto, darà sicuramente buoni frutti».

Altre parole di supporto sono arrivate dal membro della Commissione centrale di beneficenza di Fondazione Cariplo, nonché Presidente Fondazione Pro Valtellina, Marco Dell’Acqua: «Fondazione Cariplo ha sempre lavorato molto bene e in sinergia con tutti i partner di questo progetto. Proprio di recente abbiamo erogato un contributo all’Istituto Salesiano, che sarà utilizzato per i lavori di ristrutturazione dell’Oratorio San Rocco. Per ottenere risultati è fondamentale, nell’ambito di un territorio come il nostro, fare sistema. Il progetto +++ in questi anni ha saputo farlo e ci auguriamo continuerà ancora "all’infinito", con un proseguimento a segno positivo».

Segni Positivi Crescono è così la nuova veste dell’ormai consolidato progetto +++, resa possibile anche dal bando Doniamo Energia, altro importante sostegno da parte della Fondazione, grazie al quale i “segni +” possono continuare a diffondersi nel mandamento sondriese, dando il benvenuto a tante nuove iniziative a sostegno di chi vive un momento di vulnerabilità.

Doniamo Energia è stato lanciato nel 2017 da Fondazione Cariplo insieme alla realtà non profit Banco dell’energia Onlus, nata grazie all’attivazione di A2A, Fondazione AEM e Fondazione ASM. Il bando nasce con l’intento di sostenere percorsi di inclusione sociale e lavorativa destinati a persone e famiglie fragili, attraverso il potenziamento delle reti di prossimità sul territorio, il rafforzamento dei legami sociali, lo sviluppo di forme di solidarietà partecipate e la ricomposizione delle risposte di contrasto alla vulnerabilità già attive.

Come ha spiegato Luca Verri, Responsabile Ufficio di Piano dell’Ambito di Sondrio, il progetto ha un valore complessivo di 203mila Euro, di cui 52mila messi in campo dall’Ufficio di Piano e dal Comune di Sondrio: «Un importante contributo, che testimonia quanto i comuni del mandamento credano nel valore della solidarietà. Questo progetto, fin dall’inizio, si è dimostrato coraggioso e sfidante, perchè è riuscito a creare consapevolezza e dialogo con l’ente pubblico. La solidarietà nasce se c’è consapevolezza e condivisione dei problemi sociali».

In questo contesto progettuale, Più Segni Positivi compie un importante passo avanti, approcciando alle sfide che lo attendono con una nuova consapevolezza e presentandosi in una veste rinnovata, a partire dall’immagine.

«Il restyling del logo» ha spiegato Massimo Bevilacqua, direttore di Sol.Co Sondrio «è pensato per mantenere la logica della formula matematica già utilizzata nella brand image istituzionale, con l’aggiunta della "potenza2, per simboleggiare l’upgrade alla nuova fase». 

Il progetto Segni Positivi Crescono è promosso da un partenariato composto da 5 organizzazioni eterogenee, ciascuna espressione di una delle diverse anime del welfare locale, ovvero ente pubblico, cooperazione sociale, associazionismo, ente religioso.

Si tratta di Ufficio di Piano del Comune di Sondrio, Sol.Co Sondrio Consorzio di Cooperative Sociali, Centro Servizi Volontariato (CSV) Monza Lecco Sondrio, Istituto Salesiano, Centro di Aiuto alla Vita.

Questi soggetti hanno scelto di unire le forze per mettere in campo azioni di:

●  sostegno alla ricerca attiva del lavoro

●  raccolta, in collaborazione con aziende locali, di beni primari da ri­distribuire a famiglie con figli minori a carico;

●  rete educativa e culturale per il contrasto alla povertà relazionale delle famiglie;

●  sensibilizzazione sul consumo consapevole

●  educazione finanziaria

«Oltre ad essi - ha specificato Bevilacqua - esistono altri 18 soggetti che pur non essendo firmatari, hanno scelto di unire le forze e le competenze a favore del progetto. Da non dimenticare poi le aziende profit, fornitori di beni materiali e di servizi, che negli anni continuano ad offrirci il proprio supporto. Il welfare di comunità è anche questo: una rete variegata di soggetti che operano in maniera corale per il benessere del territorio».

Le azioni

1) Sistema strutturato e partecipato di intervento in contrasto ai fenomeni della povertà e della vulnerabilità sociale. Questa azione prevede l’attivazione e il consolidamento di sinergie fra le varie realtà che, sul territorio, sostengono famiglie in situazione di povertà e la vulnerabilità sociale principalmente attraverso la fornitura di beni materiali.
si uniscono per creare sinergie rispetto agli aiuti materiali­ consolidamento reti già attive vedi ri distribuzione cibo.

A tal proposito è intervenuta Barbara Negri, Coordinatore Ufficio di Piano: «La cosa interessante è il fatto che si sta cercando di fare sinergia anche sui criteri di accesso ai beni materiali, in modo che il percorso di richiesta di aiuto sia fluido e semplice, senza sovrapposizioni e sprechi. Per dare una risposta efficace alle situazioni di povertà e solitudine bisogna fare rete e ottimizzare le risorse»

2)  Sostegno alla ricerca attiva del lavoro. Dopo l’esperienza di Cantieri, si continua con gli inserimenti lavorativi, con l’obiettivo di mettere in rete e condividere le opportunità già presenti a livello locale, ma non solo.

3)  Campagne mirate, per la raccolta, in collaborazione con aziende locali, di beni primari da ri­distribuire a famiglie con figli minori a carico. Proseguimento di azioni già sperimentate nel corso del 2018, con il coinvolgimento di alcune attività dell’ambito (cartolerie e farmacie). Molte le famiglie coinvolte, soprattutto quelle con fascia di reddito fra gli 8 e i 15 mila Euro (valore mobiliare Isee).

4)  Attivazione e consolidamento della rete educativa e culturale per il contrasto alla povertà relazionale delle famiglie. Un’azione che, come sottolinea Negri «punta ad attivare iniziative di vicinanza solidale con aiuti concreti per incontrare i bisogni quotidiani delle famiglie vulnerabili. Fra questi anche il potenziamento dei servizi sullo Scaffale Relazionale di Emporion ed Emporion Anziani».

5)  Sensibilizzazione sul tema del consumo consapevole e dell’educazione finanziaria. L’azione numero 5 prevede delle iniziative sperimentali, rispettivamente in collaborazione con ACEL Energie e ASSIMOCO, quest’ultima in partenza in questi giorni

Educazione finanziaria, al via collobaroazione con Assimoco

Nell’ambito del progetto "Segni Positivi Crescono", la scelta di investire in un’azione di educazione finanziaria è fortemente legata al contesto economico incerto in cui viviamo, nel quale, per una famiglia, la pianificazione patrimoniale e la buona gestione dei flussi economici diventano mezzi imprescindibili per affrontare al meglio i momenti cruciali della vita, ottimizzando le risorse a disposizione. Un'iniziativa sperimentale ed innovativa dunque, che nasce in collaborazione con Assimoco ASSIcurazioni MOvimento COoperativo, B Corp e compagnia di riferimento del mondo cooperativo da oltre quarant’anni.

«Gruppo Assimoco dall’anno scorso ha ottenuto la certificazione di Benefit Corporation (B Corp®). È perciò entrata a far parte delle 80 aziende italiane votate a farsi carico delle criticità del proprio territorio, per creare impatto positivo sulla società. Un passaggio che per la nostra compagnia è stato naturale e che verrà completato dall’inserimento, fra gli obiettivi indicati nel nostro Statuto, dell’impatto positivo sulla società e sul territorio» ha illustrato Alessia Borrelli, membro del comitato direttivo Assimoco per l’area Cultura e Sostenibilità.

Sebbene il termine "educazione finanziaria" possa far pensare a tematiche annose e lontane dal nostro quotidiano, si tratta in realtà di un percorso di consulenza personalizzato molto concreto, che affronta da vicino, ma con discrezione, le problematiche di tutti i giorni legate al risparmio e alla pianificazione dei propri obiettivi economici. A seguire questo intervento la figura dell’educatore finanziario: un consulente con competenze specifiche che, come un vero coach, si affianca alla famiglia per aiutarla a conseguire i propri obiettivi in maniera consapevole, attraverso un percorso continuativo e protratto nel tempo.

«Un’azione già sperimentata positivamente in altri territori che noi vogliamo testare insieme ad una B Corp per introdurre un elemento di innovazione, sempre nella cornice del welfare di comunità» ha aggiunto Bevilacqua.

Un nuovo segno+ a favore delle famiglie, che sta per essere inaugurato sul territorio mandamentale. Verrà infatti presentato ufficialmente all’interno dell’evento “Facciamo quadrare i conti” in programma per il prossimo 23 maggio a Sondrio. Una serata aperta a tutti, durante la quale interverrà un vero esperto in materia: Sergio Sorgi, fondatore di PROGETICA Srl e Presidente di eQwa, nonchè educatore finanziario di qualità e autore di diversi testi e articoli sul tema.

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