Le auto contromano sono anche sulla SS36

Il problema delle auto contromano lungo le strade a scorrimento veloce non è solo valtellinese. Anche in provincia di Lecco si sono verificati alcuni preoccupanti casi sulla SS36. Per risolvere i problemi, come raccontato dai colleghi di LeccoToday, nella mattinata di ieri, martedì 12 luglio, si è tenuta, presso la Prefettura lecchese, la riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, allargata alla partecipazione della Polizia Stradale, di Anas e Aci.

Per le autorità sarebbe una questione di disattenzione. "L’esame tecnico degli eventi critici, svolto dalla polizia stradale, ha fatto emergere come le condotte siano indipendenti da circostanze ricollegabili alla conformazione della strada e dalla presenza o adeguatezza della cartellonistica. Si tratta, secondo le analisi, per la maggior parte di pericolosissime manovre poste in essere per rimediare errori di uscita".

Contromano sulla Statale 36: le soluzioni al problema

"Nella convinzione che la tutela della sicurezza stradale e la prevenzione dell’incidentalità esigano interventi più incisivi e che si spingano oltre lo stretto dovuto”, il prefetto della provincia di Lecco, Sergio Pomponio, ha chiesto che le azioni da mettere in campo si esprimano lungo tre direttrici. In primis verrà portata avanti l’installazione di cartellonistica verticale, anche riepilogativa, delle singole uscite e che a intervalli più ravvicinati ne segnalino la prossimità. In seconda battuta sarà lanciata una campagna di sensibilizzazione, anche attraverso l’utilizzo di pannelli a messaggio variabile, che richiamino l’attenzione alla segnaletica e facciano riflettere sulle conseguenze, talvolta irrimediabili, di manovre vietate. Infine, sarà messo in campo il rafforzamento dei servizi di vigilanza, anche negli innesti tra strada statale e provinciale, da parte delle forze di polizia, soprattutto della stradale.