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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Sondrio ripensa al suo "Piano Generale del Traffico Urbano", indetta un'assemblea pubblica

Mercoledì 4 dicembre 2019 il Comune del capoluogo, insieme alla società Meta di Monza, presenterà lo studio con le prime ipotesi formulate per rimodulare il traffico cittadino

Verrà presentato nel corso di un'assemblea pubblica, in programma mercoledì 4 dicembre 2019, alle ore 21, presso il Policampus di Sondrio, lo studio contenente le prime ipotesi per il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) del Comune di Sondrio, lo strumento di programmazione che organizza l’intera viabilità a livello comunale.

Introdotto dall’articolo 36 del Codice della Strada del 1992, è obbligatorio per i Comuni oltre i 30 mila abitanti o con particolari problemi di traffico (identificati dalle Regione), tra cui Sondrio. Il PGTU deve occuparsi: di tutte le strade urbane e delle strade extraurbane comunali (escluse statali e provinciali); in questi ambiti, può trattare (quasi) tutti gli aspetti della mobilità locale: traffico privato (circolazione e sosta di auto e camion); mobilità ciclopedonale ; trasporto pubblico locale urbano (con alcuni limiti).

Allo studio sta lavorando dal mese di febbraio la società Meta di Monza su incarico del Comune. In questi nove mesi è stata avviata la VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e sono stati promossi incontri con le categorie (i cosiddetti world caffè) e anche un'assemblea pubblica per recepire idee e segnalazioni dei cittadini. E' stato, inoltre, distribuito un questionario ed è stata effettuata un'indagine sul traffico e sulla sosta in Città.

Ora è tempo di illustrare alla cittadinanza le prime ipotesi contenute nello studio realizzato, e per farlo si è scelto ancora una volta di promuovere un'assemblea pubblica, a cui sono invitati tutti i cittadini.

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