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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Frana del Ruinon: lunedì 25 novembre riapre definitivamente la strada provinciale 29 in Valfurva

L'emergenza estiva che ha condizionato la vita di Santa Caterina può considerarsi conclusa. Si pensa alla prossima stagione calda per evitare altri gravi disagi

Dopo 5 mesi di difficoltà e preoccupazioni, lunedì 25 novembre 2019 riapre definitivamente la strada provinciale 29 "del Gavia" in Valfurva. Può quindi considerarsi rientrato il periodo di grave emergenza che ha visto coinvolta la popolazione di Santa Caterina Valfurva a causa dell'instabilità della oramai celebre frana del Ruinon.

A decidere la riapertura della strada provinciale l'incontro tenutosi nel pomeriggio di venerdì 22 novembre a palazzo Muzio, sede della Provincia di Sondrio, un confronto fondamentale dove si è rivalutata la situazione Ruinon in seguito agli interventi messi in atto nelle ultime settimane.

Da tre settimane per i residenti e gli operatori economici di Santa Caterina il transito era consentito sulla "bretella" costruita ad hoc, parallelamente alla provinciale, dal Comune di Valfurva.

La riunione a palazzo Muzio è stata anche l'occasione per ragionare al futuro, alla prossima stagione calda, al fine di evitare altre situazioni di emergenza come quella appena conclusasi.

Mesi difficili

A partire dallo scorso 20 agosto, quando la strada provinciale di collegamento per Santa Caterina è stata interdetta al traffico a seguito della caduta di un enorme masso sulla stessa, sono stati numerosi gli interventi messi in atto, dai diversi enti competenti, al fine di ripristinare un sicuro collegamento da e per Santa Caterina.

Il Comune di Valfurva, per conto di Regione Lombardia, si è occupato dei lavori per la riduzione degli apporti idrici verso la frana mediante la captazione di alcune sorgenti e la deviazione provvisoria, per un certo tratto, del torrente Confinale, in attesa della realizzazione del progetto definitivo di deviazione totale del torrente.

La Comunità Montana Alta Valtellina, sempre per conto di Regione Lombardia, ha eseguito i lavori di demolizione e brillamento dei massi censiti e valutati più pericolosi, al fine di mettere in sicurezza la parte sottostante la frana e consentire gli interventi di competenza della Provincia sulla sede stradale.

La Provincia di Sondrio, a seguito della conclusione delle operazioni di brillamento dei massi pericolosi, ha potuto dar avvio a due interventi di somma urgenza per il completamento della realizzazione del vallo paramassi a protezione della strada provinciale n. 29 "del Gavia".

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